Priva di conservanti e coloranti, tramandata con un’antica ricetta da generazioni in generazioni e fondata su 4 fondamentali ingredienti base: acqua, cereali e luppolo, che le dona quel gradevole retrogusto amaro. Una bevanda naturale, la birra, che pare essere la nuova tendenza del “bere in rosa”. Negli ultimi 10 anni i consumatori “in gonnella” di birra è lievitato sensibilmente fino a 16 milioni. Questo perchè poco alcolica, naturale e leggera (addirittura, 6 milioni la preferiscono al vino). Non ci credete?
Basti pensare, allora, che è tra le bevanda alcoliche con il minor contenuto di alcol e contiene una buona fonte di sali minerali, niacina ( utile per alla salute della pelle, dei capelli e delle ughia), aminoacidi liberi e vitamine B1, B2, B6, B9, B12.
Un bicchiere di birra da 0,20 cl contiene ben il 93% di acqua e in media 70 mg di potassio (media di 0,20cl). Ottimo rimedio dunque contro la ritenzione idrica, tanto frequente nelle donne. Ma ancora: il silicio, minerale in grado di rafforzare le ossa riducendo il rischio di osteoporosi e il polifenoli dal potere antiossidante. Contrariamente a quanto alcuni erroneamente pensano, la birra non gonfia, basta berla con le due proverbiali dita di schiuma e in formato 0,20 cl.“ La taglia giusta” - appunto -all’insegna del consumo responsabile e della salute.
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