Evidenze di un cimitero medioevale. Sempre più interessante lo studio del sottosuolo montegranarese.

Prosegue lo studio del sottosuolo montegranarese, il progetto denominato Montegranaro Sotterranea e Nascosta, portato avanti dall’Archeoclub Montegranaro e il Gruppo Speleo del CAI di Fermo con il patrocinio del Comune di Montegranaro. Anche oggi, sabato 18 maggio, gli esperti speleologi guidati da Massimo Spagnoli con la consulenza di Simone Perticarini, che può essere considerato il più fine conoscitore del sottosuolo montegranarese, e con l’ausilio dei geologi Fabrizio Ioiò e Dino Gazzani, si sono calati nelle cavità sotterranee del nostro centro storico per rilevarle, catalogarle e studiarle da un punto di vista sia scientifico che storico.

Particolarmente importanti i rilievi effettuati oggi in quanto sono state ritrovate tracce di quello che sembra un cimitero, probabilmente medioevale, a ridosso delle mura castellane. Gli studi andranno approfonditi ma le evidenze ritrovate, unite alle testimonianze raccolte, lasciano pochi dubbi sulla presenza di antiche sepolture.

Si fa quindi sempre più interessante e affascinante il lavoro di ricerca che l’Archeoclub sta spingendo nella convinzione che Montegranaro ha ancora molto da offrire e che vi sia moltissimo da riportare alla luce. Il progetto di studio del sottosuolo andrà avanti per tutto il 2013 ma già si sta programmando il lavoro per gli anni a venire perché il lavoro da svolgere richiederà senz’altro molto tempo e molto impegno.

Luca Craia