Evoluzione delle batterie: Qual è la differenza tra le vecchie Ni-cd e le nuove Li-ion?

La telefonia mobile, nel corso di questi anni ha subito notevoli variazioni. Non solo abbiamo la presenza di processori sempre più performanti, di memoria Ram più capiente e di fotocamere migliori, ma soprattutto abbiamo assistito a una evoluzione significativa delle batterie. Ma cos'è cambiato? Dovete sapere che "anticamente" venivano utilizzate le batterie Ni-Cd, che hanno trovato ampio dispiego sui vecchi, ma affidabili Nokia.
Oggi utilizziamo invece un altro standard di batterie chiamato agli ioni di Litio Li-ion. Ma quali sono le differenze tra Ni-cd e Li-ion? 
Le vecchie batterie Ni-Cd avevano bisogno di parecchio tempo per ricevere una carica completa, inoltre per una buona carica, c'era bisogno di farle caricare e scaricare completamente. Questo tipo di batteria (Ni-cd) si consumavano a poco a poco in base alle cariche effettuate. Più volte si ricaricava il telefono, più l'autonomia della batteria diminuiva. Per fortuna questi limiti, sono stati del tutto superati dalle batterie Li-ion, che si differenziano essenzialmente dalle prime perchè soffrono di usura temporale. La loro autonomia di dimezza dopo 2 anni di utilizzo ed è quindi consigliato cambiarle con batterie nuove (prodotte da poco tempo). Le batterie Li-ion possono essere caricate anche diverse volte, anche se non sono completamente scariche, e soprattutto non è importante che si debbano caricare fino al 100%. Anzi come vedremo nei successivi articoli, la carica completa è spesso sconsigliata. Le batterie Li-ion soffrono in maniera particolare il caldo. Quindi per una migliore resa è consigliato conservarle in zone fresche (c'è addirittura chi li conserva nel frigo, dove la temperatura è di 4-5 gradi).

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