Dalla mostra EVOLVING, foto di Federica Santeusanio
Terra e fiori, fertilità e energia positiva di un colore…l’arancione. E’ così che si sviluppa il fil rouge che intreccia, con un singolare legame, le due sezioni della mostra EVOLVING.
La galleria Artespressione di Milano, riapre la stagione con un’esposizione che racconta l’evoluzione di diversi percorsi accademici, in un gemellaggio fra Italia e Corea. EVOLVING, curata da Matteo Pacini e con la supervisione della gallerista Paula Nora Seegy, è una sorta di “contenitore ideale” e crea un’interessante dialogo di poetiche artistiche tra giovani artisti con un backgroud culturale molto diverso per provenienza, ma molto simile per disciplina e formazione. Ed ecco che, le due sezioni create, “E’ sottoterra che nascono i fiori” e “Orange Bridge” costruiscono un ponte fra loro, raccontando storie e processi creativi differenti.
I protagonisti sono giovani artisti – germogli che crescono con passione e vigore – che si dedicano alla propria ricerca artistica con fatica e dedizione, in un momento storico particolarmente difficile per il mondo dell’arte, in generale, e per le leve emergenti, in particolare, soprattutto in Italia.
Interessanti i lavori della cremonese Elena Dati che, con biro su carta, con tratteggi, linee e puntini, come se fossero pixel, riesce a comporre dei ritratti di persone anziane buffe, a tratti malinconiche, con una meticolosità quasi surreale. Belle anche le sculture in porcellana di Diletta Rondoni, pittrice che di recente si è sfidata con nuove tecniche e linguaggi.
Precisione e minimalismo formale regnano in alcune delle opere degli artisti coreani. Una fra tutte quella di Jae-Hong Park: un imponente ventaglio, tipico oggetto di tradizione orientale, con una stampa calcografica, riproduce i caratteri Hangul, tratti dal Libro dei Mutamenti.
Una mostra audace e non facile, per certi versi, che mette insieme creatività e fertilità artistica, rispettando però equilibrio e armonia di un’Arte dalle mille e affascinanti sfaccettature.
Eleonora Dafne Arnese