Anna Laura Millacci, ex compagna del cantante romano Massimo Di Cataldo, accusa il suo ex di averla picchiata e pubblica su Facebook le foto di lei con il naso insanguinato.
«Queste foto che ho postato sono di venti giorni fa. Ho pensato a lungo se farlo o meno. Ma credo nella dignità e nel rispetto delle donne. Ci sono donne che ogni giorno subiscono violenze e continuano a perdonare. Io il signor di Cataldo, faccia d’angelo e aspetto da bravo ragazzo l’ho perdonato tante volte. Anche quando ero incinta mi ha picchiata e Rosalù é un miracolo sia nata. Questa volta le botte me le ha date al punto da farmi abortire il figlio che portavo in grembo. Io non ho un carattere facile e le liti possono accadere. Ma mai nessun uomo potrà mai più farmi questo a me e alla vita. E spero che questo outing e sputtanamento pbblico sia utile a tutte quelle donne che subiscono uomini che sembrano angeli e poi ci riducono così . Continuando la loro vita sorridenti e divertiti ..come se nulla fosse accaduto. Di Cataldo se proprio devi continuare a fare musica..,se hai un po’ di dignità non nominare mai più le donne. Perché le hai sempre e solo menate. Proteggiamo i nostri figli dalla violenza e non facciamoci ingannare dalle canzoni romantiche. È questo lo sa bene pure la tua ex moglie Jorgelina», scrive Anna Laura sul suo profilo.
Poco dopo, pubblica una foto insieme al cantante e scrive: «Caro Massimo Di Cataldo non avrei mai voluto arrivare a dire pubblicamente che uomo sei, e a pubblicare queste foto così terribili. Tu che ci tieni così tanto alla tua faccina angelica.. alla tua carriera ormai fatiscente al punto che hai scelto di convivere con due personalità diverse ed opposte peggio di dottor Jekil e mr. Hide Sai…dopo 13 anni di un grande amore ma anche grandi sofferenze ho pensato di farti un regalo. L’ultimo degli infiniti che ti ho fatto in questi anni. Il più prezioso: forse ora prenderai coscienza… Visto che sembri sempre inconsapevole delle tue azioni come farebbe un bimbo di 3 anni. Forse stavolta ti sto aiutando davvero. Ti regalo la possibilità di fare un Upgrade. Quello di diventare finalmente un Uomo. E non lo faccio per rabbia ma per la nostra piccola Rosalù che ha bisogno di un padre e non di un fratellino piccolo e violento. Buona vita Massimino e buon premio Lunezia. Premieranno il tuo grande onore nei confronti di noi donne tutte».La risposta di Massimo Di Cataldo è arrivata tramite la sua pagina ufficiale di Facebook in tarda serata: «Solo poco fa ho appreso da Facebook cosa sta succedendo e sono sconvolto. Come può una donna, madre di mia figlia, arrivare a tanto, alterando la realtà, solo perchè una storia finisce? Farò di tutto per tutelarmi, prima come uomo e poi come artista»