Magazine Attualità

Exodus a sostegno dei giovani fragili

Creato il 13 aprile 2012 da Apietrarota

Exodus vuole "arrivare prima"

che la vita dei ragazzi si spezzi

 

Dal 14 al 29 aprile ogni messaggio o chiamata al 45504 sostiene il progetto

"La casa dei ragazzi", un luogo dove accogliere giovani con problemi di fragilità

 

Nel nostro Paese il sistema dei servizi che si occupa di adolescenti in difficoltà è insufficiente nell'offrire risposte adeguate ai complessi problemi che le famiglie vivono quotidianamente.

A fronte del precoce e aumentato consumo di "sostanze" da parte degli adolescenti, si rende necessaria la predisposizione di luoghi e ambienti nuovi in grado di ospitare ragazzi sempre più giovani.

 

La Fondazione Exodus Onlus, nata per volere di Don Antonio Mazzi, è impegnata da oltre 25 anni nel campo dell'educazione e del recupero dei giovani con problemi di dipendenza. La nuova sfida che si propone oggi è quella di sostenere i giovani più fragili e "arrivare prima" che la loro vita si spezzi. Da qualche anno, infatti, la soglia d'età in cui i ragazzi iniziano ad assumere "sostanze" si è notevolmente abbassata arrivando a interessare la preadolescenza.

 

Per consentire a Exodus di portare un aiuto concreto e tempestivo ai giovani adolescenti con problemi di dipendenza, dal 14 al 29 aprile 2012 con un SMS al 45504 si può sostenere il progetto di ristrutturazione iniziato lo scorso anno de "La casa dei ragazzi", una Comunità Educativa del frosinate in cui verranno creati spazi ad hoc per l'accoglienza di adolescenti e pre-adolescenti con problemi di dipendenza o disagio psichico provenienti da tutta Italia.

 

 "Con questa nuova proposta - spiega Don Mazzi - vogliamo interpellare il mondo adulto in merito alla necessità di far fronte alle crescenti richieste di accoglienza che ci arrivano dai Servizi sociali dei Comuni, dai Centri Giustizia minorile e dai Ser.T e mostrare nel concreto la possibilità di intervenire precocemente, avendo come obiettivo quello di favorire l'attivazione di  adeguate "reti sinergiche" che siano in grado di consentire il ripristino del benessere e dell'autonomia del ragazzo all'interno del proprio nucleo famigliare di origine".

 


----------------------------- Questa ed altre notizie le trovi su www.CorrieredelWeb.it - L'informazione fuori e dentro la Rete. Chiedi l'accredito stampa alla redazione del CorrieredelWeb.it per pubblicare le tue news.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :