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Expo e ambiente, il sindaco per ora pensa ai massmedia

Creato il 08 febbraio 2015 da Cremonademocratica @paolozignani
E' sufficiente essere rappresentati e farsi sentire a livello mondiale? Basta esserci ed essere noti? O sarebbe motivo di letizia e ubertosità concettuale, generosità di idee, germinazione di idee e proposte la constatazione che il territorio provinciale di Cremona tutela il proprio ambiente? Sarebbe molto utile, vista la propagazione di centraline a biogas e mini idroelettriche con impatto tutt'altro che trascurabile, oltre a discariche di rifiuti e depositi e altre discariche di scorie d'acciaieria, e discariche dal profilo legale discutibile che tutt'ora restano com'erano anni fa (dico a Sergnano, vicino a un fiume), stoccaggi e centrali di pompaggio di metano, e centrali a biomasse, inceneritore, centrali a biomasse, consumo di suolo accanto a un diffuso invenduto immobiliare e un un progetto di un'enorme area industriale a Tencara di ben 800mila mq. Per ora il sindaco di Cremona si limita al comunicato che sotto urge e prorompe, tuttavia l'area vasta dovrà pure servire, fra l'altro, a migliorare la qualità dell'ambiente e quindi delle coltivazioni. Nel frattempo essere rappresentati e farsi sentire sarà utile, in vista di pratiche d'amministrazione che delizino il paesaggio e la sensibilità, dopo tanti anni di monocultura, sfruttamento intensivo del terreno coltivabile, con alcuni agricoltori che invece si battono per obiettivi ben diversi. Sindaco all'Expo delle Idee: 'Cremona rappresentata ad evento di livello mondiale'

Il sindaco del Comune di Cremona Gianluca Galimberti all'Expo delle idee, evento inaugurale dell'Esposizione Universale organizzato all'Hangar Bicocca di Milano con 500 ospiti, alla presenza del Ministro Maurizio Martina e del premier Matteo Renzi. 'Sai cosa mangi. La sicurezza alimentare' il tavolo a cui ha partecipato il sindaco insieme a Fabio Antoldi, docente della Università Cattolica e direttore del Centro di Ricerca per lo Sviluppo Imprenditoriale (CERSI), referente dell'Università Cattolica per il progetto di alta formazione in sicurezza alimentare dell'Associazione Temporanea di Scopo per Expo 2015. I lavori del tavolo, coordinato dal dott. Giuseppe Ruocco, Direttore generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e nutrizione del Ministero della Salute, sono iniziati con una discussione sul tema della sicurezza alimentare in relazione alla Carta di Milano, atto d'impegno che l'Italia proporrà al mondo grazie a Expo Milano 2015. Il pomeriggio è stato dedicato alle buone pratiche. Occasione per il sindaco per esporre il CEEP, Cremona Executive Education Program, progetto dell'Associazione Temporanea di Scopo, coordinato da Camera di Commercio e Università Cattolica, che intende promuovere Cremona come centro internazionale di alta formazione per il settore agroalimentare. Un programma straordinario di corsi executive di alta formazione per operatori internazionali del settore agricolo, zootecnico e alimentare che ambisce a valorizzare le numerose eccellenze agroalimentari del territorio conosciute in tutto il mondo. Un progetto che ha una prospettiva che va oltre il 2015 e che coniuga alta formazione e attrattività culturale e turistica. "E' stata una giornata molto importante - ha detto il sindaco - Un grande orgoglio per la città di Cremona rappresenta qui ad un evento di livello internazionale. Abbiamo preso diversi contatti internazionali ed, in sinergia con Università Cattolica e Camera di Commercio, continueremo a promuovere il territorio per Expo e per il dopo Expo".


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