“Extant”: 5 cose da sapere sul nuovo space drama di CBS

Halle Berry sarà la protagonista nel nuovo dramma dell’estate targato CBS, “Extant”, il quale sappiamo già seguire il modello di “Under The Dome”.

Durante il Su

mmer Press Day della rete sono stati rivelati nuovi dettagli della serie che vede protagonista un’astronauta di nome Molly che cerca di riconnettersi con la sua famiglia dopo un anno trascorso in una missione spaziale da sola. Le esperienze della donna alla fine cambieranno il corso della storia umana.

Lo show è un dramma familiare in quanto è una storia tra l’intelligenza artificiale e la crescente paura per la tecnologia all’interno di un thriller che esplora se l’umanità può essere insegnata.

Ecco cinque cosa da sapere su Extant.

1. Proprio come Under The Dome, se lo spettacolo avrà successo, sarà concessa una seconda stagione nel caso anche Berry tornasse ovviamente. Quindi i termini “evento” e “limitata” non sono corretti, diciamo che segue l’esempio delle serie provenienti dalle reti via cavo composta da 13 episodi per stagione. “Ci piacerebbe se la seconda stagione fosse il seguito di questa. La minaccia che stabiliremo nel primo arco di episodi continuerà eventualmente anche nel secondo” dice lo showrunner Greg Walker.

2. La serie pone una domanda fondamentale: “Cosa rende noi umani? Possono le macchine essere umane?” dice Walker notando che ciò che ci rende umani è l’aspetto che Extant seguirà maggiormente rispetto agli alieni. “Ci occuperemo di temi familiari e saremo radicati in una storia familiare”.

3. Berry dice di esser stata attirata dalla riconoscibilità di Molly come personaggio che come l’attrice è madre. Suo figlio è un bambino di intelligenza artificiale e tornata dalla missione scopre di essere incinta di un’entità soprannaturale. “Sentivo come se fosse nel mio DNA” ha detto Halle. “Anche se io non sono un’astronauta e nemmeno una scienziata, anzi sono lontana da ciò, capisco la sua umanità e la lotta nel cercare di fare quello che ama ed essere una madre” afferma la Premio Oscar che ha accettato di essere un personaggio forte, rifiutandosi di essere la vittima. Lei, come altri colleghi prima di lei, ribadisce che attualmente la miglior sceneggiatura è quella del piccolo schermo. “Questa è una realtà di cui noi attori parliamo da anni”, dice.

4. Steven Spielberg ha svolto un ruolo fondamentale per gli effetti della serie. I produttori e Berry ammettono che lo show ha utilizzato il film “Gravity” come punto di riferimento definendo Extant “alla pari con qualsiasi film visto”. Utilizzando dei materiali appositi, Barry è stata in grado di girare delle scene che rendono al meglio l’effetto dello spazio.

5. Berry ammette esserci un elemento di “Rosemary’s Baby” nel show. “Per un certo periodo, Molly aspetta qualcosa di sconosciuto… e nel corso della serie dobbiamo decidere…che cosa è davvero?” ha spiegato l’attrice assieme ai produttori rivelando che la protagonista non sarà incinta per tutti i 13 episodi della prima stagione. La serie esplorerà anche i robot, tra cui Ethan, il figlio di Molly al quale può essere insegnato come diventare umano, come amare e se l’uomo può amare ciò che reale non è.   [The Hollywood Reporter]