Magazine Cinema
Una mattinata a Venezia l'ho dedicata al vip watching, attività che per alcuni è vissuta con una certa metodicità. Immancabili digitali e poi blocchetti per autografi e dediche. Il pubblico della Mostra vive anche di questo.Un centinaio di persone stanziali sui gradini di fronte l'Hotel Excelsior per tenere sotto controllo l'uscita dell'albergo e il molo privato dove arrivano i motoscafi. Consiglierei a qualsiasi esperto di pubblicità-marketing e pubbliche relazioni di venirsi a fare un giro in queste occasioni per osservare da vicino gli indici reali di gradimento verso questo o quel personaggio "noto".Gli applausi, spontanei, sono andati a Margherita Buy, Giuliano Gemma e a Willem Dafoe.Minimo comune denominatore dei tre: la totale mancanza di atteggiamenti da divi: fare dimesso, arrivo in taxi o a piedi. Dafoe si è meritato tutta la stima del mondo: sorridente, paziente. Le mille rughe e pieghe del viso gli conferiscono un fascino da "grande attore". La Buy. Mi chiedo se non sia rimasta imprigionata in uno dei suoi personaggi, insicura e isterica. Scende dal taxi e si spaventa, nell'ordine, per gli applausi, gli incitamenti, la richiesta di foto e autografi.Un tipo accanto a me: "gran bella donna, eh?!". Come dargli torto. Passa Nichi Vendola, il più, ad onor del vero, "fashion" di tutti, con un completo sull'azzurrino e cravatta multicolor da urlo. Michele Placido poca considerazione. Claudio Santamaria aria da "sonoungiovaneetalentionoattoreitaliano e misonosvegliatodapoco". Tre, quattro macchine per, udite udite, Alessandro Preziosi a cui sarebbe consigliabile un cambio di barbiere....i colpi di sole anche no..
Nei giorni scorsi simpatici siparietti. I migliori sono i divi orientali. Nessuno li conosce. Ma hanno tutti un seguito non indifferente, portato da casa. Si fanno foto da divi sulla piscina e sulle terrazze, con mise improbabili. Sembrano fumetti.
Esce dall'hotel Valerio Mastrandrea. Piace, si sente. Ma nessuno si avvicina. Lui cammina spedito ed indifferente con cellulare all'orecchio. La sensazione è che sia molto apprezzato ma l'atteggiamento schivo allontana, purtroppo o per fortuna.
Qualche giorno fa bellissimo red carpet con Catherine Deneuve. Diva, diva, diva. Nell'attesa passano Patrizia Pellegrino tutta "apparata" e Sandro Mayer più vari accompagnatori. Loro sicuri cercano di varcare l'ingresso riservato ai protagonisti del red carpet, ma vengono rimbalzati. Che risate!
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