F1 2012 – Massa, la Ferrari e le chiacchiere da bar!

Poco prima dell’inizio di campionato, Nestore Morosini, “penna principe del corriere della sera”, così denominato dal giornalista D. Pellizzari, in un’ intervista pubblicata su panorama.it, alla seguente domanda, ” Tornando alla pista, quali sono a suo parere i limiti più evidenti della Rossa dopo gli ultimi test in terra spagnola? ” così rispondeva :

“Devo proprio dirlo? Secondo me, il secondo pilota. Per carità, i problemi della vettura ci sono e non sono da poco. Il motore è buono, come sempre. Per anni la Ferrari ha corso per imporre le qualità dei suoi cilindri, quindi niente da dire. Ma da quando il signor Colin Chapman ha inventato le minigonne e sono venuti fuori tutti i guai dell’aerodinamica, il motore conta sempre meno. E il problema sta tutto qui, nell’aerodinamica, che ti consente inoltre lo sviluppo delle gomme in maniera, come dire, ‘ottimale’. Cosa penso di Massa? Che non è nemmeno come Barrichello. La Ferrari deve rappresentare un punto di arrivo, non un punto di partenza. Per Massa è andata purtroppo proprio così, è stato un punto di partenza e i risultati si vedono”.

Morosini è stato precursore a mio avviso delle discussioni e delle chiacchiere da bar che si sono svolte ( e che tristemente continueranno ) tra la fine del primo gran premio a Melbourne e l’inizio del gran premio di Malesia, dove molti fans del cavallino rampante chiedevano la sostituzione di Felipe Massa, causa mancanza di risultati! Furono fatti molti nomi come possibili sostituti in quel lasso di tempo : Jarno Trulli,  Adrian Sutil e Sergio Perez, quest’ultimo ha anche stupito tutti durante il gp di Malesia, classificandosi secondo dopo aver tallonato Alonso tutto il tempo di gara 2 (permettetemi di chiamarla così), grazie anche ad un ottima strategia ai box!

E’ proprio di box che voglio parlare : Analizziamo un pò la situazione : non è che i problemi in Ferrari sono giunti quando sono andati via persone del calibro di Ross Brown, Rory Byrne, e Jean Todt ? Ricordiamoci che nel 2007 e nel 2008 la macchina è stato competitiva vincendo pure un campionato e sfiorandone uno nell’anno successivo proprio con Massa ( che comunque ha una bella carriera alle spalle e proprio scarso non è ) ! Magari chi ha sostituito questi 3 deve ancora fare un po di esperienza, o magari deve capire bene come funziona questo mondiale di formula 1 che ahimè ogni anno cambia!

Ma allora i problemi stanno nella Ferrari, in Massa, o nel binomio 2012 Massa-Ferrari? (ricordiamoci comunque che anche Alonso per adesso sul passo gara prende un secondo al giro dalla McLaren)

Pat Fry , direttore tecnico della Ferrari in un intervista dichiara :“C’è pressione sul team per riuscire a rendere la macchina competitiva. In Malesia abbiamo fatto il massimo possibile vista la situazione e la vettura si è mostrata decente sul bagnato ma in condizioni di asciutto dobbiamo ammettere che sarebbe stata tutta un’altra storia”. E aggiunge ancora “Nonostante la vittoria in Malesia, nessuno sano di mente può pensare che la Ferrari abbia risolto anche uno dei tanti problemi della F2012. (Come volevasi dimostrare)

Ovviamente il pilota spagnolo ha una marcia in più rispetto al brasiliano, e sembra interpretare meglio la guida di questa difficile monoposto, tanto che per mettere a proprio agio sul feeling di guida Massa, la Ferrari in Malesia ha portato per lui un nuovo telaio! Suvvia, io stesso l’ho giudicato un capriccio, ma nelle mie chiacchiere da bar mi sbagliavo e lo devo ammettere! La Ferrari ( sempre a mio avviso, ma più logica come opinione) sta correndo ai ripari facendo gareggiare Alonso e collaudare Massa ( ricordiamoci che il pilota brasiliano è stato in passato collaudatore)!

Durante l’ultimo GP, si sentiva spesso dire dai telecronisti ” la Ferrari ha problemi di carico al posteriore, infatti in quella zona della monoposto i flussi aerodinamici sarebbero parecchio disturbati poichè dall’anteriore al posteriore pare che non arrivino in maniera ottimale . Tale mancanza sarebbe dovuta alla conformazione del telaio nella sezione tra l’attacco del musetto e la sospensione (ecco il perchè del nuovo telaio a Massa). La Scuderia di Maranello, che stupida comunque non è, pare  che, in questi giorni, abbia organizzato un crash test al CSI di Bollate, ufficialmente non per omologare un nuovo telaio, ma per poter già provare quanto proposto dai regolamenti del prossimo anno in tema di scocche (Tanto per provare ad andare avanti e magari restarci). La vettura va bene quando  è carica di combustibile, ma perde aderenza quando comincia ad alleggerirsi, e ancora, la Ferrari ha un’ usura eccessiva con le gomme soft (problema molto probabilmente causato dall’aerodinamica!) Infatti dai test pre-stagione eseguiti sul circuito del Montmelò, ne vien fuori che le basta un giro di lancio per riuscire ad ottimizzare le prestazioni delle coperture Pirelli, ma che le coperture morbide si usurano nell’arco di sei giri !

Ultimamente è spuntato fuori (girando per il web) che causa dei problemi della Ferrrari F2012 sia la famosa sospensione anteriore “pull rod” che, con il suo schema abbastanza atipico, non aveva generato consensi tra gli ingegneri della concorrenza. Vi riporto adesso una frase trovata su internet che si commenta da sola : “In effetti quel tirante così poco inclinato che dovrebbe fungere da elemento elastico per smorzare le vibrazioni trasmesse dalla ruota al corpo vettura è un po’ troppo orizzontale per funzionare correttamente “.

Ma tu guarda, la Ferrari innova la vettura con qualcosa che potrebbe non funzionare? Con tutto il giro di soldi che c’è dietro? Ahi Ahi!

Di certo la verità non la dicono a noi!

Quindi pare che il problema, non siano tanto i o il pilota (Massa è sottoposto a grande pressione, e quando si corre in questo stato si finisce sempre per sbagliare), ma bensì la macchina che non ha nessun problema in particolare, semplicemente si soffre di mancanza di una visione globale del progetto da parte dei tecnici che hanno ripiegatosu soluzioni inerenti gli scarichi ( che sono stati cambiati parecchie volte durante i test, sempre con confugurazioni diverse) (a detta di un mio collega che di F1 è molto appassionato, e che voglio citare, e complimentarmi con lui per la recente laurea! vai Peppe sei forte!).

Che forse si debba ricominciare da zero?

Chiudo l’articolo con le affermazioni di Morosini, sempre pubblicate su panorama.it su come risolvere la situazione in Ferrari :” Un uomo per fare la svolta ce l’avrebbero. Però è una persona scomoda, scorbutica, che alle volte si arrabbia per niente e che ti manda spesso a quel paese. Si chiama Giorgio Ascanelli (ndr, oggi direttore tecnico della Toro Rosso), un genio della Formula Uno. Ha lavorato per anni alla Ferrari, ma poi ha litigato e ha cambiato strada. Montezemolo potrebbe fare il tentativo di riportarlo indietro, ma dovrebbe accettare il suo carattere, l’uomo a tutto tondo, con i suoi pregi e i suoi difetti. “

Buone chiacchiere da bar, miei cari lettori!