F1 2013 – Report Silverstone – Rosberg e le Pirelli in primo piano

 

L’ottavo round del mondiale F1 2013 ha fatto tappa a Silverstone, storico circuito inglese che in passato ha sempre regalato gare degne di memoria … anche quest’anno. Dopo le polemiche dei test irregolari con le Pirelli, e il nessun provvedimento preso dalla federazione che ha scagionato chicchessia vince la gara Rosberg su una Mercedes degna rivale delle Redbull. Alonso finisce sul gradino più basso del podio mettendo una pezza a quello che è stato un week end da dimenticare per la Ferrari come per le Pirelli che con ben 5 esplosioni degli pneumatici durante il weekend tornano a far parlare in maniera pesante di regolamenti, spettacolo e sicurezza.

Aggiornamenti Tecnici : la Ferrari arriva con un ala posteriore modificata appositamente per le alte velocità del circuito di Silverstone, mentre la Lotus apporta delle modifiche al loro sistema di doppio DRS. Dopo tutte le polemiche sui test illegali della Mercedes con le Pirelli, tanto per non chiudere la “stretta collaborazione con la casa di pneumatici italiana, il team tedesco, sul lembo superiore dell’ala anteriore della F1 W04 ha integrato un sensore termico per monitorare i pneumatici della vettura per l’intero fine settimana. Come riporta il sito ufficiale www.formula1.com, in precedenza, il dispositivo è stato semplicemente attaccato alla macchina con i cavi durante le sessioni di prova , e successivamente è stato rimosso per le qualifiche e la gara.

Qualifiche:  Hamilton, su Mercedes, con il tempo di 1.29.607 si aggiudica la pole su Rosberg e Vettel.
Le Ferrari di Alonso e Massa saranno 10^ e 12^, e qui nascono le già scontate polemiche : è crisi? Stanno evolvendo la monoposto? Perché la Ferrari in qualifica non rende mai quanto in gara? Perché per una volta non trovare un giusto compromesso tra qualifica e gara anziché fare male il qualifica e mediocre in gara? Alonso riuscirà ad arrivare secondo al GP di Silverstone se lo facciamo partire dalla pit lane di Barcellona? Non esistono risposte sensate a questi quesiti … a Maranello custodiscono avaramente le risposte e pare non le stiano facendo vedere neanche al reparto corse, diretto interessato a mio parere.

 Gara : si compone di tre fatti principali :

1)   Le Pirelli esplodono generando il caos in pista : GIRO 07/52  Esplode la gomma posteriore sinistra di Hamilton! GIRO 09/52 Massa fuori pista! foratura anche per lui alla posteriore sinistra. GIRO 14/52 Grosjean e Raikkonen attaccano Vergne mentre gli esplode la gomma. GIRO 31/52 A Gutierrez tocca l’anteriore sinistra. GIRO 46/52 esplode la gomma di Perez.

2)   Vettel si ritita al 41° giro per problemi al cambio riaprendo (?) il mondiale

3)   Vince Rosberg (Mercedes) su Webber e Alonso che si porta a 21 punti di distacco in classifica iridata dominata ancora da Vettel.
Il caso Pirelli, il caso di mandare al diavolo questo regolamento : premetto che quanto seguirà sono puramente chiacchiere da bar e opinioni personali sviluppate sulla base del sentito dire. Ho letto, in via del tutto riassuntiva e pressapochista che la Pirelli da la colpa alle particolari condizioni del tracciato inglese, in particolare a un cordolo … bah! Ho letto anche di accuse mosse sulla particolare costituzione del battistrada dei pneumatici italiani, e ho ancora letto che tali pneumatici (scadenti) servono per aumentare lo spettacolo … lo spettacolo? Ecco la grandiosa teoria che non fa acqua da nessuna parte : Gomme che si degradano più facilmente implicano maggiori soste ai box che in termini pratici equivalgono a un dinamico cambio della classifica durante la gara che è un motivo valido per l’incremento dello spettacolo : geniale! Vettel tempo fa ha dichiarato, se non ricordo male, che con queste gomme è impossibile esprimere il potenziale della vettura al 100% … quindi fatemi capire bene, lo spettacolo sta nel castrare le potenzialità tecniche di team che investono più di altri in ricerca e sviluppo per far si che chi parte 24° per un giro possa ritrovarsi 1° ???? GENIALEEEEE!!!!!!

Io da appassionato penso a Indianapolis 2005 quando la Michelin per la gara decise di non far correre i piloti aventi coperture del costruttore francese proprio per evitare catastrofi e incidenti … Attenzione, fare un botto con una F1 nuoce gravemente alla salute anche se non è detto che ti uccida subito.

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