F1 2013, telemetria sotto esame da parte della FIA

Roma, 27 aprile 2013. Il nuovo fornitore per la telemetria sotto la lente della FIA, dopo le difficoltà di inizio stagione.

Accantonato dalla FIA  il vecchio fornitore EM, dal 2013 la Riedel si occupa degli impianti di telemetria. Fin dai test invernali si erano manifestati alcuni problemi, non risolti e, nelle prime quattro gare del mondiale, i piloti hanno dovuto fare a meno dei LED sul cruscotto per la segnalazione delle bandiere durante prove e gara.

Altro problema riscontrato, il sistema GPS che gestisce l’apertura del DRS, sistema che permette alla FIA di impedire l’apertura dell’ala mobile in regime di bandiera gialla o di Safety Car. Questo ovviamente ha creato problemi ed imbarazzi alla direzione di gara.

La FIA ha pensato addirittura di tornare al vecchio fornitore, la EM, ma tornare indietro significherebbe un aggravio di costi e una non sicura risoluzione immediata dei problemi.

Sembra comunque che la Riedel sia impegnata in migliorie e, durante il GP del Bahrain, ha apportato delle modifiche che stanno migliorando la situazione. Di conseguenza la FIA ha deciso di continuare a dare fiducia al nuovo fornitore. Le gare europee saranno il limite per la Riedel di trovare la soluzione ai problemi che gravano sul suo sistema di telemetria.

La telemetria è uno dei cardini portanti della F1 attuale e fa specie come, in un mondo avanzato e tecnologico, si riscontrino imperfezioni così importanti.

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