F1 | Ferrari, Fry “Sviluppi 2014 provati sulla F138″

Simone Corradengo F1Sport.it

Torino 2 ottobre 2013 – La tifoseria Ferrari è ormai divisa a metà dalla domanda “Crederci o mollare”, Pat Fry e compagni soddisferanno entrambe le parti con un doppio lavoro 2013/2014.

Il lavoro per il 2013 non è finito affatto, questo lascia intendere Pat Fry. Il d.t. della Rossa, annuncia degli sviluppi per la F138 in vista delle ultime gare del mondiale ma anche una proiezione quasi totale per il 2014. Ciò che verrà svolto sarà una sorta di test futuristico ma che potrebbe servire anche per il rush finale di questo mondiale di dominio Red Bull.

“Abbiamo in programma degli sviluppi in vista delle prossime gare per migliorare la performance della F138. Ma faremo anche delle prove da utilizzare per il progetto 2014. Non è facile provare queste nuove componenti, a causa dei cambiamenti regolamentari che riguarderanno sia il fronte motoristico che quello aerodinamico, ma ci sono dei piccoli sviluppi che potremo comunque verificare in pista, soprattutto per valutarne l’affidabilità”. Per la prossima stagione, sono attese vetture molto diverse, basse e dalla forma del musetto un pò “retrò”, a tal proposito, sempre Fry prosegue nella sua analisi. ”Non credo che ci saranno grandi differenze visibili ad occhio nudo. Sappiamo che l’ala anteriore sarà più piccola e che il profilo inferiore dell’ala posteriore scomparirà. Credo che le forme delle vetture cambieranno a causa della diversa posizione degli scarichi, uno spostamento che influenzerà anche la conformazione aerodinamica delle monoposto. In termini di performance sarà un cambiamento decisamente importante ma come impatto visivo credo che le vetture saranno abbastanza simili a quelle attuali”.

Fa eco a pat Fry, il collega Nikolas Tombazis, chief designer della Rossa. ”Le monoposto 2014 saranno molto diverse, sono cambiati i regolamenti aerodinamici e non era possibile pensare di sviluppare la vettura attuale per traghettarla nel prossimo campionato. Le forme delle ali anteriore e posteriore saranno figlie delle nuove specifiche regolamentari e vedremo novità importanti legate all’eliminazione degli effetti degli scarichi. Ci sarà anche una maggiore attenzione sul raffreddamento, un fronte che tornerà ad essere molto importante nel 2014. Tutte queste novità avranno un effetto notevole sulle forme delle monoposto ma non credo che i responsabili tecnici siano partiti da un foglio bianco. La conoscenza e l’esperienza accumulata nelle precedenti stagioni sarà comunque alla base dei nuovi progetti. Nel nostro caso siamo coscienti che ci sono delle aree tecniche in cui dobbiamo recuperare terreno sui nostri concorrenti ed altre nelle quali si partirà tutti da zero. Da circa un anno e mezzo siamo organizzati con due gruppi di lavoro, uno impegnato sulla vettura della stagione in corso ed un altro su quella del campionato successivo.”

sviluppo parallelo per la Ferrari tutto, ovviamente, per arrivare pronti e competitivi nel 2014. La stagione dei turbo e della coppia Alonso-Raikkonen dovrà avere una vettura degna di tutto ciò, una vettura che ricordi quelle dell’era Schumacher o che sia in grado di lottare a pari merito con la RB. Il sogno dei tifosi, la speranza di tutto il popolo Ferrarista.

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