Maranello 26 gennaio 2014 – James Allison, il direttore tecnico della Ferrari, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni a margine della presentazione della nuova F14-T 1.6cc V6.
Chi si aspettava una Formula 1 tutta quanta potenza e sgommate, potrebbe plausibilmente restare deluso. Ad avere un peso predominante sarà – ancora una volta – l’aerodinamica, il carico generato dalla vettura, la downforce. Chiamatela come volete, ma l’aderenza in curva farà ancora la differenza.
Ne è convinto proprio Allison: “Certamente vedremo una griglia con motori di diversa potenza, sarà un elemento nuovo, interessante. Ma non credo sarà l’elemento chiave per la vittoria. Sarà ancora fondamentale lo sviluppo aerodinamico, con regole tutte nuove. Il segreto sarà sviluppare l’auto molto velocemente, in modo da migliorare il carico gara dopo gara”.
L’altra grande incognita è l’affidabilità, terreno insidioso che la Ferrari dovrà padroneggiare quanto prima:
“Il vero segreto del 2014 sarà essere affidabili. E’ la vera sfida per gli ingegneri. Qui in F1 ci sono tutti tecnici di livello e ottime infrastrutture, ma quest’anno abbiamo cominciato dal famigerato foglio bianco per disegnare la F14-T. E siamo appena all’inizio. Portare in pista una macchina aerodinamicamente valida, e soprattutto affidabile, è il nostro vero obiettivo. E’ un onore, ma anche un onere. Svilupperemo l’auto durante tutta la stagione”.
Così ha parlato Allison, il “tecnico dei miracoli”. La Ferrari, infatti, per l’agognato riscatto ha puntato tutto sulle capacità dell’ingegnere inglese.
F1 | Ferrari, James Allison: “L’aerodinamica conterà più del motore”F1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi
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