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F1 GP India. Vettel vince e si laurea campione del mondo 2013

Da F1news @F1Newsinfo

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Sebastian Vettel ha vinto il GP dell’India di Formula 1 laureandosi campione del mondo per la quarta volta consecutiva.

Il tedesco partito dalla pole ha dominato a tratti la gara e ha riposto alla tattica di Webber con un ritmo forsennato. A podio Nico Rosberg su Mercedes e Romain Grosjean su Lotus. Gara sfortunata per Alonso, vittima di un incidente al primo giro con Webber e strategia subito compromessa.

A punti Massa, Perez, Hamilton, Raikkonen, Di Resta, Sutil e Ricciardo.

Cronaca

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Vettel parte a rilento, ma riesce a contenere le due Mercedes, Webber è al contatto con la Lotus di Raikkonen, sbanda e danneggia l’ala anteriore di Alonso. Massa nel corso del primo giro riesce a infilare le due Mercedes e a lanciarsi all’inseguimento di Vettel che ha subito accumulato due secondi di vantaggio.

Vettel al termine del secondo rientra i box per montare le gomme medie, Alonso lo segue per cambiare l’ala anteriore.

Massa dopo 3 giri conduce la gara ottenendo anche il giro più veloce della gara in 1:32.706, van der Garde si ritira dopo il contatto nelle fasi iniziali con Chilton.

Hulkenberg rientra ai box al settimo giro per montare le gomme medie, Alonso lamenta uno sterzo duro anche se dalla telemetria Ferrari non emergono problemi alla vettura.

Perez attacca Raikkonen  con gomme medie, il finlandese ha le soft e passa in quinta posizione. Al giro 8 ai box Rosberg e Raikkonen, Button passa Vergne dopo aver montato la gomma soft al pit stop.

Massa, Hamilton e Maldonado si fermano al giro 9, Webber segna ancora giri record con le medie, 1.32.398 all’ottavo giro replicato al giro 9 con 1:31.828.

Dopo 10 giri Webber, Perez, Ricciardo, Vettel, Grosjean, Sutil, Gutierrez, Massa, Rosberg, Bottas, Hamilton, Hulkenberg, Raikkonen, Di Resta, Button, Alonso, Vergne, Maldonado, Chilton, Bianchi e Pic.

I commissari mettono sotto investigazione Gutierrez per  partenza anticipata. Button torna nuovamente ai box al giro 14, Vettel segna il giro record in 1:31.086. Grosjean dopo aver percorso 14 giri con le soft monta le medie.

I commissari dopo 15 giri impongono un drive through per Gutierrez, Webber conduce la gara davanti a Perez, Vettel, Ricciardo, Sutil, Gutierrez, Massa, Rosberg, Hamilton e Bottas. Alonso è quattordicesimo.

Vettel continua il suo inseguimento su Webber segnando ancora giri veloci, al 18esimo 1:30.750 con Perez che ormai è a portata. Alonso passa Gutierrez con il DRS, il messicano risponde allo stesso modo e torna davanti.

Dopo 20 giri Webber, Perez, Vettel, Ricciardo, Sutil, Massa, Rosberg, Hamilton, Bottas, Hulkenberg, Raikkonen, Di Resta, Gutierrez, Alonso, Grosjean, Vergne, Maldonado, Button, Chilton, Bianchi e Pic.

Vettel passa Perez e si lancia all’inseguimento di Webber, Alonso alla curva 5 infila Gutierrez e torna tredicesimo. Rosberg attacca Massa per la sesta posizione e lo infila, ma il brasiliano esce meglio dalla curva e torna davanti.

Vettel intanto segna un altro giro record al 24esimo passaggio, 1:30.188, Webber è a soli 11 secondi e non si è ancora fermato.

Dopo 25 giri i senza sosta sono Webber, Perez, Ricciardo, Bottas e Chilton. Hulkenberg esce fuori dalla pista dopo aver subito un attacco di Bottas, Raikkonen ne approfitta per passare il connazionale della Williams.

Gutierrez e Maldonado vanni ai box al giro 27, Massa è sempre costretto a resistere a un Rosberg molto veloce con la sua Mercedes. Nico decide di andare ai box per cambiare le gomme e montare un nuovo set di medie.

Webber e Perez vanno ai box al giro 29, gomme soft per entrambi. Gutierrez e Grosjean sotto investigazione per ripetuti cambi di direzione.

Pit stop per Massa, Hamilton, Di Resta, Alonso e Chilton al giro 31, Vettel al giro dopo per montare nuovamente le medie. Webber rientra al giro 33 per montare le gomme medie, Vettel torna nuovamente primo.

Hulkenberg viene messo sotto investigazione per aver lasciato la pista in occasione dell’attacco di Bottas.

Dopo 34 giri Vettel, Webber, Sutil, Raikkonen, Rosberg, Grosjean, Massa, Ricciardo, Hamilton, Perez, Hulkenberg, Maldonado, Alonso, Di Resta, Bottas, Gutierrez, Vergne, Button, Chilton, Bianchi e Pic.

Alonso torna ai box per la terza sosta ai giro 38, gomme medie per lui mentre in pista Raikkonen supera Sutil e passa in terza posizione.

Ricciardo e Maldonado tornano ai box per la seconda sosta al giro 39 mentre si ritira anche Pic.

Webber si ritira per problemi al cambio al giro 40, Raikkonen sale in seconda posizione davanti a Sutil che si deve ancora fermare per montare le gomme soft nel finale.

Rosberg fa il giro record in 1:29.020, Sutil intanto dopo aver subito il sorpasso del tedesco torna ai box per montare le soft.

Dopo 43 giri Vettel conduce la gara davanti a Raikkonen, Rosberg, Grosjean, Massa, Hamilton, Perez, Hulkenberg, Sutil, Di Resta, Bottas, Gutierrez, Ricciardo, Alonso, Maldonado, Button, Vergne, Chilton e Bianchi.

Rosberg con una serie di giri veloci sta cercando di recuperare i 7 secondi di svantaggio che lo separano da Kimi Raikkonen che si è fermato una sola volta e potrebbe soffrire il degrado nel finale.

Gutierrez dopo il cambio gomme fa il giro record in 1:28.682 al giro 49, Rosberg intanto chiude il distacco da Raikkonen che sta cercando di arrivare in fondo con un solo pit stop.

Rosberg attacca Raikkonen e al giro 53 è secondo. Adesso Grosjean è a 7,8 secondi da Raikkonen e nel finale ci potrebbe essere lotta tra i due visto che Kimi è in crisi di gomme. Hulkenberg ai box al giro 54, rientra davanti a Sutil. Vettel intanto dopo aver amministrato le gomme fa il giro record al giro 54 in 1:28.116.

Hulkenberg dopo un problema alla ripartenza del pit stop è costretto al ritiro, Grosjean attacca Kimi, si arriva alla toccata, ma il sorpasso è solo rimandato di qualche curva. Massa passa Raikkonen e nel finale è lotta per il podio tra Grosjean e Massa.

Perez attacca e passa in un colpo solo sia Hamilton che Raikkonen. Raikkonen torna ai box al giro 59, gomme finite e sosta obbligata, rientra e fa il giro record in 1:27.679.

Vettel vince il GP dell’India, quarto titolo mondiale consecutivo con la Red Bull e terza vittoria in India. A podio Rosberg e Grosjean. In zona punti Massa, Perez, Hamilton, Raikkonen, Di Resta, Sutil e Ricciardo.

Ordine d’arrivo


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