30 Marzo 2014 – Vi è mai capitato di risvegliarvi, in piena notte, dopo un’incubo? Più o meno è quello che è successo oggi alla Red Bull di Sebastian Vettel. Ma appena scesi dal letto, fate due passi e tirate un calcio contro il mobile. Questo è quello che è successo a Daniel Ricciardo.

La gara delle Red Bull non era poi iniziata così male. Vettel ha avuto scatti migliori ed è scivolato in 4° posizione nonostante un Flashback a parti invertite della chiusura a muro subita l’anno prima da Webber, e rifilata a Rosberg. Mentre Ricciardo ha avuto uno spunto eccezionale ed ha scelto la traiettoria giusta, trovandosi addirittura in grado di insidiare il secondo posto conquistato allo start da Rosberg. Il giovane e sorridente australiano, non si è fatto intimorire dal fatto di essere davanti al compagno 4 volte campione del molto e per un pò ha tenuto botta a tutti gli attacchi del Wonder Boy Red Bull. Alla fine ha ceduto, ma non ha affatto demeritato ed ha proseguito la gara con un tranquillo 4° posto.
Vettel ha provato per tutta la gara a replicare il sabato e a infilarsi in mezzo alle due Mercedes. Per un tratto di gara è anche arrivato a poco più di un secondo da Rosberg, ma era solo un attimo di relax preso da Rosberg. Comunque sia Vettel aveva ben donde ad essere sorridente sul podio, e commenta così la sua gara: “Ero partito bene, ma sono rimasto sorpreso dal trovarmi Rosberg al mio fianco. Nel cercar di difendermi ho lasciato la porta aperta anche a Ricciardo, ma ho recuperato poco dopo. Ho anche avuto la sensazione di poter insidiare Rosberg, ma credo avesse deciso di prendersi qualche giro di tranquillità. Sono comunque entusiasta delle prestazioni della mia Red Bull“.

Insomma, la Red Bull può sorridere con Vettel ritrovato e caricato da questo podio. Mateshitz può pensare un pò più avanti di lasciare la Formula 1 perchè ora il team sembra non voler lasciare eredi. Chi, invece, sembra averlo trovato l’erede è Webber. Ricciardo ha iniziato questo mondiale con la sua ombra, e non centrano nazionalità simili..
F1 | Gp Malesia: Red Bull ritrovata, ma la sfortuna ferma RicciardoF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi