F1, gp suzuka 2013: vettel ad un passo dal titolo mondiale

di Francesco Gori

Il gran premio di Suzuka 2013 celebra l’ennesima vittoria di Sebastian Vettel, al quinto successo consecutivo ed ormai ad un passo dal titolo mondiale. Non è stato il consueto dominio, viste le buone performance di Webber e Grosjean che a lungo hanno battagliato per la leadership, chiudendo poi a ridosso del campione del mondo, rispettivamente secondo e terzo. Ottima in particolare la prestazione del francese della Lotus, che ha ceduto solo nel finale dopo aver comandato per gran parte del gp. Mai in gara le Ferrari, con Alonso che chiude quarto, lontanissimo dai primi tre.

PROVE. Cronometro inevitabilmente nel segno Red Bull, ma pole che stranamente è di marca australiana: il miglior tempo è infatti dell’eterno secondo Mark Webber (alla sua ultima apparizione in Giappone), che si toglie la soddisfazione di precedere Sebastian Vettel. Dietro il duo c’è Hamilton, quarto si conferma un Grosjean in netta ascesa, quinto Massa, quindi Rosberg, un Hulkenberg ancora su ottimi standard e solo ottavo uno spento Alonso.

GARA. Al via scatta in testa Grosjean con una partenza fulminea, Webber mantiene il vantaggio su Vettel che si tocca con Hamilton, con l’inglese costretto ai box per una foratura. Quarto è Rosberg, davanti al duo Ferrari.

I tempi della Lotus sono ottimi, tanto che il francese accumula un buon margine sul team Red Bull, con il campione del mondo che sembra accusare problemi alla sua monoposto dopo il contatto. Contatto che non permette ad Hamilton di proseguire la gara, ritiro per lui dopo 9 gp a punti. Raikkonen battaglia nelle retrovie, tentando la solita rimonta.

Senza sussulti il primo pit stop, se non la collisione sfiorata Rosberg-Perez con drive-trough per il pilota Mercedes. Fernando Alonso al rientro in pista è dietro Hulkenberg, ma incollato a Massa, tanto da passarlo al 20° giro.

I primi tre fanno gara a sé, con la Francia ancora davanti ad Australia e Germania, ma con un margine che non dà sicurezza. Dietro è bagarre per le posizioni di rincalzo tra Hulkenberg, Alonso e Raikkonen.

Webber infila una buona serie di giri veloci, quindi effettua la seconda sosta. Anche Vettel, superata metà gara, spinge per ridurre il gap da Grosjean. Che si ferma al 30° giro per la seconda volta. Si ferma anche Alonso, ancora dietro a Hulkenberg. Chi invece prosegue è Vettel, posticipando di 7 tornate il pit per guadagnare secondi preziosi. Intanto Massa ne commette una delle sue: supera il limite ai box, penalizzato con drive-trough.

Rientrato in pista, Vettel è nei tubi si scarico di Grosjean e al giro 41 lo supera in fondo al rettilineo. Webber cambia per la terza volta e si gioca tutto nel finale, tentando la rimonta. Piccola gioia Ferrari il sorpasso di Alonso su Hulkenberg che vale la quarta piazza.

Vola Mark Webber che va a prendere Grosjean e a un giro dalla fine lo sopravanza. Ma Vettel è ormai imprendibile.

Non solo in Giappone, ma ormai anche in classifica generale. In India il probabile epilogo vincente.

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