F1 | Gp USA, Mercedes in difesa: Hamilton 5°, Rosberg 14°

Alessia OrsiF1Sport.it

Austin, 16 novembre 2013 – Durante le qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti la Mercedes è riuscita a marcare la Ferrari con il quinto tempo di Hamilton davanti a Fernando Alonso e con il quattordicesimo tempo di Nico Rosberg davanti all’altro ferrarista.

Con due Red Bull stratosferiche – più che altro con un Vettel stratosferico – oggi il massimo per la Mercedes e per Lewis Hamilton è stato un quinto posto, alle spalle di Romain Grosjean e di un sorprendente Nico Hulkenberg, quarto con la sua Sauber. “L’assetto era buono, ma nelle qualifiche il vento ha cambiato il comportamento della vettura”,  ha dichiarato l’anglo-caraibico al termine delle qualifiche.

Eppure nonostante il suo buon quinto tempo, il pilota della Mercedes ha ammesso che l’ultima manche è stata molto difficile soprattutto per quanto riguarda la gestione delle gomme: “Sono le peggiori portate qui da inizio stagione, spero che l’anno prossimo cambino profondamente. Non riesco a mandarle in temperatura, a volte si ha del graining, a volte no. Spero di fare una buona gara domani, anche perchè recentemente non ne ho disputate di grandiose, se finissi quinto non sarebbe un pessimo risultato, ma ovviamente voglio risalire la classifica”.

Qualifiche più sfortunate invece per il compagno di squadra Nico Rosberg che non è riuscito ad accedere all’ultima manche qualificandosi quindi in quattordicesima posizione al fianco di Felipe Massa. “Qualifiche difficili, abbiamo trovato  diverse condizioni da ieri. Le gomme sono troppo dure per la nostra macchina con queste temperature, per questo motivo vediamo Sauber e Williams così davanti: loro sanno sfruttarle al meglio con basse temperature.

“Sapevo che era difficile oggi, ma non pensavo così. Domani potremmo anche fare una sosta sola, ma dipende se farà caldo”, ha così concluso.

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