Jerez, 31 Gennaio 2014 – Dopo la partenza anticipata ieri di Horner e Newey, si era intuito che l’ultima giornata di test avrebbe lasciato poche novità da raccontare. Nessuno, però, credeva che addirittura la Red Bull cominciasse a far su l’attrezzatura con mezza giornata di anticipo.
Ebbene si, mentre tutti cercano di sfruttare fino all’ultimo istante una delle rarissime sessioni di test in programma prima dell’inizio del mondiale, alla Red Bull si è deciso che è meglio lasciar perdere e cominciare a mettersi in viaggio verso Milton Keynes. Una decisione difficile da non contestare se si pensa che la Red Bull ha compiuto solamente 21 giri in 4 giorni e la RB10 ha subito più aperture di cofano che cambi di gomme.Ora la Red Bull ha un pò di tempo per concentrarsi, risolvere il problema che affligge i V6 Renault e apportare le modifiche opportune prima del Bahrain, ultimo banco di prova prima del debutto mondiale in Australia. Di sicuro fa un certo effetto vedere un mago della tecnica, un team manager tra i più spiccati degli ultimi anni e un giovane cannibale arrancare dietro un motore fumante che in F1 non si vedeva da tempo.
La Red Bull che nei Q3 piazzava il tempo poi aspettava che gli altri si scannassero per il secondo posto mangiandosi una pizza, sembra un lontano ricordo. E’ presto parlare, ma va bene pensare che questi peccati di superbia siano stati pagati a suon di ore e ore in ufficio per risolvere un problema che gli altri non hanno.
F1 | Jerez: Red Bull chiude anzitempo la sessione di testF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi