Enstone, 28 gennaio 2013 – Presentata al pubblico la nuova Lotus E21, cerchiamo di capire quali sono le mnovità introdotte dal team anglo-francese.
Già abbiamo parlato del gradino sul musetto presente anche sulla vettura di quest’anno, James Allison, il DT della Lotus, ha spiegato così questa scelta conservativa : “Semplice perché il coperchio è solo un suggerimento a scopi estetici e non un obbligo. E siccome pesa un po’ di grammi comunque e in F.1 siamo sempre alla ricerca della massima leggerezza, non l’abbiamo montato. Ma è possibile aggiungerlo in qualsiasi momento se fosse necessario».
Osservando la monoposto nella zona delle fiancate, si vede chiaramente come queste siano state ispirate, se non copiate, alle fiancate della Red Bull del 2012. In questo modo si è potuto ricreare anche la conformazione degli scarichi della RB8.
La Lotus non cambia invece la disposizione delle sospensioni, mantenendo la Push-Rod all’anteriore, contrariamente a quanto si pensava, e la Pull-Rod al posteriore punto di forza della E20.
Molto interessante sarà capire il funzionamento del DRS passivo della nuova Lotus E21. Per il momento sono state infatti notate alcune alette nella zona posteriore della vettura che potrebbero servire ad indirizzare, ad una determinata velocità, il flusso d’aria nella zona dell’alettone posteriore per portarlo in stallo.
Ricordiamo infatti che il DRS passivo, non essendo azionato dal pilota, è per quest’anno ancora consentito, e di conseguenza potrà entrare in funzione in qualsiasi punto del tracciato liberamente, al contrario dal DRS (manuale) che potrà essere azionato solo in determiniate zone della pista.