A cura della RedazioneF1Sport.it
15 ottobre 2014 – Luca di Montezemolo è stato questo pomeriggio ospite della trasmissione “Porta a porta” condotta da Bruno Vespa, durante l’ormai ex-Presidente della Ferrari ha parlato del passato ma anche del presente e di alcune situazioni ancora non risolte a Maranello.
Ho avuto un rapporto molto forte con la famiglia Agnelli e credo di aver fatto qualcosa di importante nel 2004, quando accettai di fare il presidente della Fiat in un momento estremamente drammatico. Forse un grazie in più me lo sarei aspettato
Per prima cosa si è affrontato il tema della sua improvvisa e veloce sostituzione al vertice della Scuderia
Tutto è avvenuto un po’ in fretta in relazione al grande appuntamento con la quotazione di Fiat-Chrysler alla Borsa americana, avvenuta due giorni fa, c’era necessità di avere una Ferrari dentro un grande gruppo e credo che questo abbia un po’ accelerato i tempi. Non mi ha fatto molto piacere il modo, ma fa parte della vita ed è giusto che chi ne è il proprietario possa prendere delle decisioni.
Incalzato dalle domande del conduttore poi aggiunge riguardo un’ipotesi tanto volte riportata dai media nazionali.
Io abbandonato dagli Agnelli? La Ferrari insieme alla mia famiglia è la cosa più importante della mia vita. Sono stato 23 anni da presidente e prima da ragazzo di bottega con Enzo Ferrari la Ferrari è un pezzo di bandiera italiana, un insieme di bellezza estetica, di passione come il rosso e di tecnologia estrema. Quando una la guida o la segue nei circuiti è sempre una grande emozione. Io dico sempre che noi non vendiamo un’auto, ma vendiamo un sogno.
Non poteva ovviamente mancare una domanda su quanto accaduto a Suzuka in occasione del GP del Giappone a Jules Bianchi, pilota Marussia ma anche pilota della Ferrari Driver Academy:
Le corse ora rispetto al passato hanno fatto un passo avanti clamoroso in termine di sicurezza. Sono stati fatti dei progressi enormi. Purtroppo qualche incidente capita ancora come l’ultimo di Jules Bianchi, un nostro ragazzo, ma quel trattore non poteva e non doveva essere lì
Infine su Alonso, Montezemolo ha di fatto ufficializzato l’addio di Fernando e spiegato anche, in parete, i motivi della sua partenza da Maranello
Fernando va via per due motivi. Uno perché vuole cimentarsi in un altro ambiente e due perché ha un’età nella quale non può aspettare per rivincere. E’ rimasto male che non ha vinto in questi anni ed ha bisogno di nuovi stimoli
F1 | Luca Cordero di Montezemolo a “Porta a Porta”F1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi