Simone CorradengoF1Sport.it
Torino 3 luglio 2013 – Il Direttore Sportivo Ferrari, Massimo Rivola, fa il punto della situzione prima del Gp di Germania. Dopo la brillante quanto fortunata prestazione di Silverstone, la Ferrari si trova a dover fare i conti con qualche problema sulle temperatura, soprattutto in qualifica, e ancora non poche difficoltà sul giro secco.
Prima di parlare del weekend in arrivo, Rivola commenta la prestazione inglese: “Il Gran Premio di Gran Bretagna è stato indubbiamente appassionante. E siamo riusciti a compiere un importante passo avanti nella classifica di campionato riducendo il divario che ci separa dai nostri maggiori avversari. Ma in tutta onestà abbiamo anche visto crescere il nostro gap di performance da Mercedes e Red Bull. La corsa è andata complessivamente bene, ma le prestazioni espresse nelle prove di venerdì e nella sessione di qualifica non sono state all’altezza dei nostri obiettivi stagionali. Sia Fernando che Felipe hanno disputato una corsa molto aggressiva, ricevendo tanti apprezzamenti ed è certamente quello che ci piace vedere! Se non fosse stato rallentato dal problema alla gomma posteriore sinistra verificatosi alla curva 5, penso che Felipe avrebbe lottato per le prime posizioni. E’ stato molto concentrato ed aggressivo, soprattutto considerando che al ventesimo giro è transitato in ultima posizione, una condizione non certo facile. Felipe ha combattuto, facendosi strada nelle retrovie fino a raggiungere il sesto posto finale e rendendosi protagonista di alcuni sorpassi davvero da applausi. Purtroppo Fernando al via non è scattato in modo impeccabile, ed alla fine del primo giro è transitato in nona posizione. Ma nelle fasi finali della corsa è stato autore di numerosi sorpassi, scatenandosi soprattutto quando ha visto la possibilità di salire sul podio. Il terzo posto è arrivato anche grazie alla decisione di effettuare l’ultimo cambio di pneumatici prima del periodo di Safety-Car.”Come ammette lo stesso Rivola, un Gp dopo l’altro non aiuta a capire cosa non è andato, per la Ferrari sarebbero stati utili alcuni giorni in più di riflessioni. “In tutta onestà, considerando i punti interrogativi sulla performance della F138 emersi nel weekend di Silverstone, qualche giorno di pausa sarebbe stato molto utile.Non stiamo parlando di piccoli dettagli, ma di valutazioni più significative che richiedono tempo soprattutto nella fase di analisi dei dati. Ma questa è la Formula 1, è il nostro lavoro e sappiamo quali impegni ci attendono.”
Dunque la Formula Uno farà meta al Nurburgring che, rischiava di saltare, una pista famosa per velocità di punta, curve veloci ma soprattuo tanta tecnica di guida. La Germania ha sempre sorriso alla Ferrari, oltre ai successi del duo Schumacher-Barrichello ai tempi d’oro Ferrari, ricordiamo le precedenti vittorie di Alonso (2010 e 2012 anche se ad Hockeneim).“Alcuni settori della pista penso che si sposeranno bene con le caratteristiche della nostra monoposto, ma altri potrebbero essere più ostici. Sicuramente non sarà facile tenere il passo di Red Bull e Mercedes, ma questo resta il nostro obiettivo. Quando scendiamo in pista il target è sempre quello di vincere, in ogni corsa, ma dobbiamo essere realisti. Il primo obiettivo del weekend sarà quello di colmare il divario in qualifica. Se saremo in grado di prendere al via della gara dalle prime posizioni, allora potremo essere ottimisti sull’esito finale della corsa.”
Una gara che dovrà prendere una svolta importante già dal sabato di qualifica. Temperature basse e meteo mutevole in poche tempo saranno i fattori di disturbo e imprevedibilità un pò per tutti i team.
F1| Massimo Rivola: “Weekend con tanti punti interrogativi”F1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi