F1 | Mercedes e la continua sperimentazione del DRD

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Barcellona, 20 febbraio 2013 – La Mercedes insieme alla Lotus sembra una delle squadre più attive sul fronte DRD e anche nella giornata di ieri non sono mancate novità sulla nuova Mercedes W04.

Ad attirare l’attenzione sono state due piccole feritoie comparse sul profilo alare inferiore dell’alettone posteriore. La Mercedes ieri ha compiuto moltissimi prove sulla vettura, trasformandola proprio in una macchina laboratorio. Molti i sensori montati e le soluzioni provvisorie installate, ben visibile è la quantità eccezionale di nastro “ad alta velocità” applicato sui triangoli delle sospensioni e sui profili alari per proteggere cavi e sensori dall’impatto aerodinamico. Questo particolare nastro argentato, è molto utilizzato anche in campo aeronautico, e la sua denominazione in gergo “ad alta velocità” nasce proprio dalla caratteristica di resistere ad impatti aerodinamici d’altissimo valore.

Difficile ora capire a cosa possano servire queste due piccole prese d’aria, se effettivamente a prelevare l’aria o se (ci sembra difficile) immettere aria in quella zona. Continueremo a seguire gli sviluppi tecnici in casa Mercedes e ad aggiornarvi sul lavoro che verrà svolto dalla squadra tedesca.

Intanto vi riportiamo anche le dichiarazioni rilasciate da Nico Rosberg alla fine della giornata di test di ieri.

“La vettura e’ stata buona. Questa è una buona partenza, è una base molto, ma molto buona. Puoi sentire che il baricentro della vettura è più basso. L’aerodinamica è migliore. La piattaforma è migliore. Sembra molto più veloce. E’ un piacere guidarla perché è molto più veloce rispetto all’anno scorso”. Poi ha aggiunto una battuta anche sui problemi d’affidabilità che la Mercedes sta vivendo in questo momento: “Abbiamo avuto un paio di problemi di affidabilità al momento. Oltre questo tutto sta andando decisamente nella giusta direzione”.

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