15 aprile 2015 – Si parla molto del “bottone magico” che permette alla Mercedes di essere imprendibile in qualifica. In gara invece la differenza con la Ferrari è meno marcata. Tecnicamente la Rossa è all’inseguimento ma parte del gap è dato dallo straordinario rendimento di Hamilton.
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Hamilton Forma al top. Se è vero che la supremazia della scuderia tedesca è assodata, ma meno marcata, è altrettanto vero che la differenza tra le due mercedes quest’anno è notevole. Dopo tre gare Lewis Hamilton sia in qualifica che in gara è sempre arrivato davanti al compagno Rosberg senza lasciargli spazio.
Nella scorsa stagione proprio in qualifica Rosberg era riuscito a minare un po’ le certezze di Hamilton, e complice qualche grana di affidabilità dell’inglese aveva saputo tenere aperta fino alla fine la contesa mondiale. Quest’anno non pare essere cosi. Hamilton si è presenta alle gare in stato di grazie. Da quando corre in Formula 1 non ha mai espresso questa costanza di risultati e sopratutto gode della serenità data dalla consapevolezza di essere lui il più forte, di essere lui l’alfiere Mercedes iridato.
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Nico Flop. E’ ovviamente presto per trarre questa conclusione ma è altrettanto vero che Rosberg, in Cina, ha patito una sconfitta pesante, forse da quando corre con Hamilton una delle più brucianti. Arrivato in qualifica a pochissimi millesimi dal rivale, convinto di sopravanzare in gara ha dovuto ancora arrendersi davanti alla superiorità del compagno. Sopratutto nel dopo gara, con una polemica davvero poco felice, si è dimostrato nervoso e stizzito quasi a non voler rendersi conto che quest’anno con un Hamilton cosi vincere sarà impossibile. Le gare passano, La Ferrari si avvicina e per la Mercedes non potrà più esserci la possibilità di lasciar lottare i due “galletti”. Forse la scelta potrebbe essere già stata fatta, ecco il perchè del grande disappunto di Nico.
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La rimonta Rossa e Nico. In queste tre gare la Ferrari si è mostrata più competitiva e la Mercedes di Rosberg tra le due frecce d’argento è quella che nelle prossime gare sicuramente si troverà la rossa alle calcagna. Qui ci sarà uno snodo fondamentale della stagione, Rosberg se ciò avvenisse, sarebbe costretto a correre col ruolo di gregario di lusso. Lo accetterà? Allo stesso mondo Hamilton ha dimostrato di essere un valore aggiunto per la Mercedes. Il gap col compagno è davvero sensibile, in situazione di rimonta – vedi Malesia – a differenza di Rosberg ci ha messo pochissimo a liberarsi della concorrenza, in gara lo standard dei suoi tempi-e della loro costanza- adoggi per Rosberg pare inarrivabile.
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La Mercedes resta la monoposto migliore ma parte integrante del proprio vantaggio è costituito dal valore aggiunto Hamilton. Per questo Rosberg, se non reagirà in fretta, rischierà di esserne travolto.
F1 Mercedes: l’overboost è un super HamiltonF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi