F1 tutto e tutti in gioco: grande Vettel e grande Alonso.

Il merito di Vettel ed Alonso è sempre ed ancora quello di far salire l’adrenalina fra i rispettivi tifosi. La Formula 1 ha fatto ritornare l’audience sportiva ai massimi vertici. È un grande merito. Se pensiamo che il trofeo di Campione del Mondo sarà alzato da chi nelle prossime tre gare non avrà problemi tecnici la suspense sarà ancora più alta. Tutto è ancora in gioco e tutto in forse tanto è vero che la Red Bull deve ancora lavorare per avere altri tre weekend di gara “perfetti” se vuole conquistare un altro titolo di campione del mondo. Il team principal Christian Horner, nonostante la recente dimostrazione di forza della squadra nelle ultime quattro gare e che ha visto Sebastian Vettel vincere gli ultimi quattro Gran Premi con un vantaggio di 13 punti sul più vicino rivale al titolo, Fernando Alonso, insiste – come noi – che non bisogna dare nulla per scontato fino alla fine della stagione. Basterebbe una piuma di traverso per far crollare l’obiettivo del 3º titolo mondiale sia per l’uno che per l’altro. Ricordiamo che Vettel ed Alonso hanno già vinto 2 titoli ciascuno.
Dall’altra parte, dalla parte della Ferrari, quella che ci interessa di più, Montezemolo tenta di fare lo psicologo ed il trainer: “Mai come in questo momento piloti e squadra sono uniti, per dare il 120 per cento. Team e piloti lavorano a testa bassa per fare ulteriori miglioramenti alla vettura in vista delle ultime tre gare, e i piloti per dare il massimo, ribadisco: per dare il 120 per cento. Proprio come ha fatto ieri Alonso che ha ragione nello spingere i tecnici. Ci giocheremo il Mondiale fino all’ultimo chilometro, e ho molta fiducia”.

Pierumberto Angeli

Foto da Wikimedia Commons Google
losangelinews.wordpress@gmail.com

Il merito di Vettel ed Alonso è sempre ed ancora quello di far salire l’adrenalina fra i rispettivi tifosi. La Formula 1 ha fatto ritornare l’audience sportiva ai massimi vertici. È un grande merito. Se pensiamo che il trofeo di Campione del Mondo sarà alzato da chi nelle prossime tre gare non avrà problemi tecnici la suspense sarà ancora più alta. Tutto è ancora in gioco e tutto in forse tanto è vero che la Red Bull deve ancora lavorare per avere altri tre weekend di gara “perfetti” se vuole conquistare un altro titolo di campione del mondo. Il team principal Christian Horner, nonostante la recente dimostrazione di forza della squadra nelle ultime quattro gare e che ha visto Sebastian Vettel vincere gli ultimi quattro Gran Premi con un vantaggio di 13 punti sul più vicino rivale al titolo, Fernando Alonso, insiste – come noi – che non bisogna dare nulla per scontato fino alla fine della stagione. Basterebbe una piuma di traverso per far crollare l’obiettivo del 3º titolo mondiale sia per l’uno che per l’altro. Ricordiamo che Vettel ed Alonso hanno già vinto 2 titoli ciascuno.
Dall’altra parte, dalla parte della Ferrari, quella che ci interessa di più, Montezemolo tenta di fare lo psicologo ed il trainer: “Mai come in questo momento piloti e squadra sono uniti, per dare il 120 per cento. Team e piloti lavorano a testa bassa per fare ulteriori miglioramenti alla vettura in vista delle ultime tre gare, e i piloti per dare il massimo, ribadisco: per dare il 120 per cento. Proprio come ha fatto ieri Alonso che ha ragione nello spingere i tecnici. Ci giocheremo il Mondiale fino all’ultimo chilometro, e ho molta fiducia”.