La settimana scorsa vi ho parlato del problema dell’abbandono dei cani. Oggi vorrei approfondire un’altra tematica molto attuale: il caldo.
Caronte sta soffiando aria calda su molte zone dell’Italia e alle porte è già pronto Minosse… se avete seguito le previsioni del tempo avrete notato che ci aspetta ancora un gran caldo!
Ricordiamoci che non solo noi siamo in sofferenza!
Anche i nostri amici a 4 zampe fanno fatica a convivere con la canicola!
Il colpo di caldo è in agguato e noi dobbiamo prestare attenzione affinchè siano protetti e al sicuro.
Come fare?
Ecco qualche consiglio!
La macchinaNon basta parcheggiare all’ombra o lasciare i finestrini appena aperti. L’abitacolo si riscalda e l’animale, con l’iperventilazione, emana a sua volta calore. La temperatura aumenta e può superare i 50°!
Acqua
Cane e gatto devono avere sempre acqua fresca a loro disposizione.
Le passeggiate
Portate a passeggio i vostri amici nelle ore più fresche, la mattina e la sera. Se il vostro cane che vive in giardino, bisogna stare attenti che abbia delle zone ombreggiate.
Esposizione al sole
Ci sono cani che non si rendono conto delle loro difficoltà rispetto al cado e si sdraiano spontaneamente sotto il sole. In quel caso bisogna intervenire facendoli spostare oppure, più semplicemente, bagnandoli piano piano, soprattutto sulla testa. I cani con il mantello nero sono più soggetti di altri perché il colore del pelo aumenta la rifrazione.
In spiaggia
Si può tenere solo se le condizioni sono favorevoli, se c’è vento e aria fresca. Ma anche in questo caso il cane soffre per il forte riverbero a cui non può sottrarsi e quindi è meglio sempre portare una piccola tenda, un riparo dove possa stare. Acqua sempre a disposizione, per dargli da bere ma anche per pulirlo dall’acqua salata, che porta a forme allergiche. Mai sulla spiaggia tutto il giorno.
Cos’è il colpo di calore?
Quando fa troppo caldo, il corpo del cane necessita di una maggiore quantità d’aria, il che determina un’accelerazione del ritmo della respirazione. Siccome l’aria circostante ha quasi la stessa temperatura del sangue, gli sforzi che il cane deve compiere per respirare aumentano la sua temperatura, che può salire fino a 42 °C (normalmente è di 38,5 °C).
Come si riconosce?
II cane comincia a emettere una bava pastosa, che accelera il processo di disidratazione, mentre le sue mucose passano rapidamente dal rosso scuro al blu. È in stato di forte agitazione e respira in maniera eccessiva.
Come intervenire?
Non dare mai tanta acqua tutta insieme all’animale assetato, potrebbe portare a scompensi come la ritorsione intestinale. Riparare il cane in un luogo ombreggiato e portarlo dal veterinario!
E i gatti?
Sono meno soggetti ai colpi di calore perché hanno maggiore capacità di proteggersi e vanno in giro di meno con i proprietari, in macchina o luoghi caldo. Se si nota nel proprio felino una respirazione accelerata e irrequietezza, bisogna subito spostare il gatto in un ambiente più fresco e avvolgerlo in un asciugamano bagnato per rinfrescarlo.
Proteggiamoli e prendiamoci cura di loro!