Questa storia ha un che di incredibile: protagonisti sono l’alcol e un uomo di 49 anni, ma non è finito in galera per ubriachezza molesta, ma per aver cercato di far bere il superalcolico al suo cane!
L’episodio risale ai primi di marzo, in base a quanto riferito dall’Indipendent Record, un quotidiano locale. Harold Shrier, un 49enne americano è stato accusato di molestie sugli animali dalla polizia del dipartimento di East Helena, cittadina del Montana.
Il gestore di un bar aveva chiamato le autorità per una sospetta intossicazione di Andy, un volpino della Pomerania, che manifestava tutti i sintomi dell’intossicazione da alcol: non riusciva a reggersi sulle zampe, faticava a muoversi in linea retta, continuava a cadere. Il cagnolino, meno di dieci chili di peso, è stato subito portato in una clinica veterinaria, mentre il proprietario, Harold, veniva portato in carcere dalla polizia, forte di alcuni testimoni che l’avevano visto, fuori dal locale, obbligare il cane a bere vodka da un bicchiere di plastica.
Michelle Richardson, dottoressa della clinica veterinaria, ha dichiarato: ««In 20 anni di attività non ho mai visto un cane con un tale livello di avvelenamento». C’erano già stati casi di intossicazione in cani che avevano ingerito accidentalmente cioccolatini al liquore o leccato gli avanzi di birra da una lattina abbandonata, ma Andy stava rischiando la vita. I livelli di alcol nel sangue erano pari a 0,348%, poco al di sotto del limite del 4%, che può risultare letale anche per un essere umano.
Harold Shrier, nel frattempo, è stato arrestato con un addebito pesante e una richiesta di cauzione di ben 30 mila dollari, in base a quanto stabilito dalle leggi americane in materia di protezione di animali, argomento molto sentito negli Usa.
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