HOWELLDEVINE
MODERN SOUNDS OF ANCIENT JUJU
ARHOOLIE, 2014
Pleasant! Joshua Howell chitarra voce e armonica, Pete Devine batteria e washboard e Joe Kyle Jr. contrabbasso vengono dall’area intorno a San Francisco. Il loro disco, molto piacevole, si muove tra rockabilly, jug band sound e Mississippi Hill Country blues. Tra i loro fan ci sono Charlie Musselwhite, Bonnie Raitt, Elvin Bishop, e Maria Muldaur. Insolito il fatto che in più di un brano quando Howell lascia la chitarra per l’armonica ad accompagnarlo siano solo la batteria e il contrabbasso.
JEFF JENSEN
MOROSE ELEPHANT
SWINGSUIT RECORDS, 2015
Very eclectic! Un disco molto variegato ma assolutamente pregevole e registrato al celebre Ardent Studio (e si sente!). Nel cd trovano posto Memphis R&B, Soul, rock blues, qualche eco di Tom Waits, un po’ di gospel con una splendida versione del traditional “Going Home” ma anche un classico shuffle blues che complici le tastiere dell’ottimo Victor Wainwright si trasforma in un indiavolato boogie, una splendida ballata roots tra country e folk con il violino in primo piano. Ben curate le liriche.
JOHNNY HOY AND THE BLUEFISH
THE DANCE
AUTOPRODUZIONE, 2014
Very nice! Questo gruppo che si muove soprattutto tra Martha’s Vineyard e Boston e non è difficile trovarli a suonare ai matrimoni. La loro musica che spicca per esperienza, mestiere e grande divertimento si muove tra roots e blues mettendo insieme tantissimi stili che vanno dal funky, al blues alle ballad tra Messico e Louisiana con Ry Cooder, Tom Waits e Willy DeVille nelle vene. Non mancano omaggi a Slim Harpo ed episodi che potrebbero piacere a Screamin’ Jay Hawkins.
BRANDON SANTINI
LIVE & EXTENDED!
VIZZTONE, 2015
Great harp from Memphis! Il futuro dell’armonica blues in stile west coast è assolutamente assicurato grazie a questo giovane e bravo armonicista e alla sua solida band in cui spicca il chitarrista Timo Arthur. Il blues è una musica che dal vivo fa sempre scintille e anche in questo caso non ci sono eccezioni. Basti ascoltare l’apertura dello show con un omaggio al Cotton d’annata o la coinvolgente “Help Me With the Blues”. Blues, funky e un po’ di rock alla T- Birds e il divertimento è assicurato.
BALKUN BROTHERS
REDROVA
AUTOPRODUZIONE, 2014
The East Coast answer to The North Mississippi All Stars! E davvero questo ottimo giovane power trio del Connecticut potrebbe essere la risposta ai North Mississippi con questo loro bel disco in cui convivono tecnica, gusto ed energia. Il loro è un hard rock blues tra Gallagher, Zeppelin, Allman, Thorogood e zio Jimi. Ci sono accenti psichedelici e divertissment balcanici ma anche indiavolati country blues con una slide micidiale. Raccomandati da Popa Chubby con cui concordo pienamente.
IGOR PRADO BAND AND THE DELTA GROOVE
ALL STARS WAY DOWN SOUTH
DELTA GROOVE, 2015
Great blues from Americas! Sì avete letto bene: grande blues dalle Americhe, intendo dire da entrambe: quella del nord e quella del sud. Questo non è il nuovo disco dei Mannish Boys ma guardando la line up potrebbe benissimo esserlo: Kim Wilson, Sugaray Rayford, Rod Piazza, Lynwood Slim, Junior Watson, Randy Chortkoff sono solo alcuni dei nomi coinvolti. Questa band di San Paolo, Brasile è senz’altro la più conosciuta e richiesta back up band del Sud America e il perchè è tutto qui.