Ritorna alla grande a Fabbrico, anzi alla grandissima, il mercatino del riuso!Perchè chi cerca... trova!Per chi non conoscesse bene il carattere dei fabbricesi, beh... è proprio il caso di dire che sono una razza sui generis. Il fabbricese DOC, infatti, ama la sua terra con un pizzico di follia, quella del paesano che si gode la vita a suon di tigelle e lambrusco.Grinta e carattere sono le caratteristiche che contraddistinguono un esemplare puro di favarghès d'origine controllata e protetta; passione e tenacia i meccanismi che mettono in moto il suo cuore. E quando un fabbricese mette anima e corpo in un progetto, ecco che esso prende vita, si modella e cresce nelle sue più svariate e imprevedibili forme. Il mercatino del riuso rappresenta una vittoria per il nostro amato paese che, giunto alla quarta edizione, si conferma il più grande dell'intera provincia: ben 350 bancarelle tutte da spulciare, curiosare e ficcanasare. Promosso dagli assessorati alla Cultura e all'Ambiente, con l'intento di promuovere la cultura del riciclo e del riuso delle cose usate e smesse, del rispetto dell'ambiente e della riduzione dei rifiuti.Protagonisti assoluti della manifestazione sono i cittadini privati, persone comuni che mettono in vendita gli oggetti più disparati di provenienza propria, quelli dimenticati in cantona o in solaio, perché "quello che non ci piace o non ci serve più può piacere o servire a qualcun altro". Ecco allora le vie del paese piene di abiti, borse, scarpe, libri, ciapapòlver, quadri, piatti, tazze e tazzine e chi più ne ha più ne metta! Il tutto, naturalmente, a prezzi mai visti!Alcune immagini per farvi partecipare attraverso i miei occhi:
Che il RI-USO sia con voi!!