La gelosia è un sentimento di ansia e incertezza dell’essere umano, causato dal timore di perdere o non ottenere la persona amata perché essa sia preferita da altri o preferisca altri. La conseguenza può essere di rabbia e risentimento verso chi sia più considerato dalla persona amata; più in generale è causata dal timore di essere traditi dalla persona amata.
Tratto da Wikipedia, l’Enciclopedia libera.
Ma chi è che gli scrive a quest’ora? Forse la mamma, ma no, quella dorme da un pezzo. Un collega magari? E cosa vuole alle undici di sera il collega? Oddio, ha detto che venerdì va a fare un aperitivo con i colleghi. Ma allora vedi che sono uno stronzo che si lascia sempre infinocchiare! Lo sapevo, sarà sicuramente quello calabrese, sono sempre i calabresi. Venerdì allora mi invento una tragedia così all’aperitivo non ci va. Anzi, adesso gli dico che dobbiamo andare a cena da sua sorella e gli faccio credere che sono settimane che lo abbiamo organizzato. Colleghi, ma ho scritto Gioconda in faccia? Appena va a dormire gli guardo gli sms, non esiste. Ma poi perché ha ritirato al bancomat tutti quei soldi? Cosa deve comprare? Niente compleanni in vista, niente anniversari. Di sicuro deve regalare qualcosa all’amante. Sicuro, sono sicurissimo che abbia l’amante. Lo affronto? No, prima devo controllargli la mail mentre si fa la doccia, ma quasi quasi passo direttamente al dettaglio chiamate sul sito della Vodafone. Io lo sapevo l’altro giorno che quando non mi rispondeva al telefono era con qualcuno. Lo sapevo. Troppe canzoni sdolcinate condivise su Facebook. Ma che, vuoi fare fesso me? E poi tutte quelle battute sul sesso a tre, ma io lo dovevo capire subito! Dov’è il mio telefono, devo vedere a chi ha messo i cuoricini su Instagram e se c’è qualche mi piace sospetto. Qualcosa non mi torna. Adesso mi alzo e sbraito, spacco i bicchieri per terra. Farmela così, sotto al naso. E la palestra poi, da quando ti interessi di fitness che io sono scemo lo so, vuoi andare in palestra per vedere gli altri. C’è scritto anche su Cosmopolitan che il 75% dei tradimenti avviene in palestra. Cazzo, ha detto anche che il mese prossimo va a Firenze per lavoro, sempre perché io sono cretino e non mi ricordo che a Firenze ci vive il suo ex fidanzato. Mamma mia che fetente lurido.Magari mi dice che va a Firenze e poi chi cazzo lo sa, può essere che sia ovunque. Mi deve far vedere i biglietti subito. Adesso gli chiedo se ci va con il Frecciarossa o Italo. Bello mio, non vieni a rubare in casa dei ladri. Mi sono anche accorto che martedì ti sei messo il profumo prima di andare a lavoro, tutto torna. Mercoledì poi è stato in ufficio fino a tardi, ma era online su WhatsApp. Però se era online non poteva di certo essere a letto con qualcuno. Magari ha lasciato apposta il telefono aperto per farmi credere di averlo in mano mentre sa solo Gesù Cristo cosa altro avesse in mano. E non ha nemmeno risposto alla mia mail per le vacanze. Sicuro mi molla prima. Oddio, fammi scrivere alla Paola e le chiedo se secondo lei ha un altro perché mi sa che sto facendo un attimo lo psyco. Anzi no, è palese che mi faccia le corna. Un altro sms, adesso grido. No, è troppo felice in questi giorni. Mi viene da piangere, tre anni buttati nel cesso. Io sempre fedele. Va be’, l’istruttore in palestra non conta. Non è colpa mia. Poi tecnicamente non eravamo fidanzati, quindi quella è una relazione che porto avanti da prima. Tecnicamente sto facendo le corna all’istruttore e non a lui. Basta, adesso gli chiedo chi gli scrive.
- “Chi ti scrive di bello?”
- “Mia sorella, chiede se venerdì ceniamo da lei, ti va?”
…
(Fabrypedia tende ad esagerare le psicopatie quotidiane della vita. Perché tutto questo non è credibile, io non andrei mai in palestra.)
[Ricordati di mandarci in NOMINESCION!]