Facce da CV

Oggi mi e vi diletteró nel ricordarvi di fare attenzione a che foto scegliete per il vostro CV.

No, signori miei voi non lo sapete la gente che foto ci piazza sul proprio CV, lavorando poi nel settore moda alcune volte pensavo che il CV che mi avevano appena lasciato, fosse piú per Amici di Maria DeFilippi che per uno store.

In Italia la foto sul CV é tassativa, é come le mutande, te le devi mettere, se non lo fai sei out o … ti piace prendere aria lí!

Ma iniziamo la nostra Hit Parade!

Sono bello e mi pagano per dare CV

Iniziamo con il tizio bello che mi porta il CV, sorride e se ne va, guardo codesto CV (sí perché aspetto sempre che il malcapitato se ne vada, per non metterlo in imbarazzo), e mi accorgo che quello non é il suo Curriculum, perché sulla foto troneggia un coso, lí, bruttarello che non é affatto er figone che mi é appena entrato in negozio 2 secondi fa.

Questa si chiama tattica del Buongiorno cercate personale AKA sono figo quindi, tu donna affascinata dal mio bel volto, mi dici di sí, io sorrido con fare sornione e poi scappo via, prima che tu ti accorga che il mio amico-cesso, mi ha assoldato per distribuire i suoi CV in giro.

Volevo fare Il Ballerina

Tale tizio o tizia, che mi lascia il CV con su la foto di lei/lui che piroetta sulle scarpine di raso rosa, che fa spaccate, che mostra muscoli, che vince gare, che salta al galoppo, che ha trofei in mano, che volteggia in tutú, che salta dal trampolino…

Io capisco tutto, la crisi, il lavoro, i tuoi sogni… ma evita!

La Fotomodella

Foto Photoshoppata al massimo che quelli della redazione di Vogue se la sognano, pose falcate, attaccate, osannate, graffianti oppure sognanti, sguardi ammiccanti, truccate da Gala, avvolte in rotoli di Domopack pronte per il Red Carpet, fustacchioni oliati, con sopracciglia rifatte, scatti strappati dal Photo-Book che danno alle varie agenzie di moda.

Poi ovvio vengono in negozio struccati, in jeans e ciabatte con in bocca un che cerchi ‘na commessa?

Tu mi devi notare!

Gente che prende mezza pagina A4 per la foto del CV, ovviamente foto a colori, foto che ha reso esanime ed esaurita la stampante e il suo amico inchiostro, roba da stampa cartellonistica, da pubblicitá, un CV fatto di un paio di parole e lei, la foto, grossa, larga, che se la ride alla grande del formato tessera solitamente richiesto.

Quando mi danno questi CV, devo sempre trattenermi dal ridere.

Sono l’aristocratico di borgata

Gente che ha foto sul CV stile Lapo, con giacchine modaiole, camice con stemmi araldici, capelli raccolti da principesse perbene, sorrisi carini e raffinati, fazzolettini che escono dal taschino, sfondi di porticcioli modaioli poi la prova del fuoco, fai una domandina e loro aprono bocca:

No perché, cioé, volevo sapé se cerchi ‘na commessa, se te vado bene dimmelo!

Anarchici del CV

Quelli che la foto non la mettono, ma neanche se mi paghi che se mi vuoi mi prendi cosí, anonimo, bianco, anzi nero su bianco, un vuoto cosmico dove lascio a te l’immaginazione, la creativitá di darmi un volto.

Ok che in UK la foto non é richiesta peró se devi andare a lavorare a contatto con il pubblico ti garantisco che la richiedono anche lí!

Gli Increduli


Ok magari sei alle prime armi, anche a me accadde una volta di non averla, ma ero alla prima esperienza di ricerca, in un’epoca dove internet non era quella grossa biblioteca che é oggi.

Scusa ma la foto?

Ah ma perché la vuoi?

…

Ok, la porto un’altra volta!

Il Generoso

Quello che non mette una foto ma bensí 4/5 foto, tanto per abbondare ed essere sicuri che hai visto tutti, ma proprio tutti i miei scatti migliori, selezionati con cura e spiattellati sul CV perché non passi inosservato.

No comment.

Ti lascio un ricordo

Quelli della foto spillata sul CV, incollata con lo sputo, svolazzante, appesa ad una grappetta, molletta, fermaglio di metallo che sia, che magari se ti va te la stacchi e la incolli sul muro delle foto e CV che si sono persi, sia mai che si riescano un giorno di questi a rincontrare.

Se mi lasci ti cancello

Quelli che prendono la foto Facebook delle vacanze con l’amico/a, tagliano a ghigliottina la persona vicina, e poi contenti mettono la foto troncata sul CV, e tu che ti ritrovi a guardare loro, la ex-coppia, lui o lei tutta sorridente con la spalla moncata dell’amico/a scomparso/a.

Chiamate Gregory House, forse lui puó ancora fare qualcosa!

Gli Eternamente Giovani

Quella o quello (perché mica é solo un problema delle donne!) che mettono foto adolescenziali sul CV, foto di loro bimbi, di loro giovincelli, di loro … irriconoscibili!

C’hai 30 anni, i baffi e piú panza … forse é ora di smetterla.

Chiamate CSI

Ah le belle foto sgranate, manipolate, sottoposte a filtri di Photoshop da violenza, roba da CSI Las Vegas che neanche Gil Grissom ci capirebbe nulla, foto piccole rese enormi con i pixelloni che urlano pietá.

A te non resta che cercare di capire che sesso sia, e se la foto non sia un reperto storico da Dagherotipo.

Michelangelo & Caravaggio

Foto con cornicetta, ghirigoro, allegoria, Cappella Sistina e stuolo di Santi al seguito.

Non resta che un requiem per la cartuccia del toner, e un applauso alla fantasia del personaggio che ha messo su questa opera d’arte.

Foto Baracchino

In mancanza di fototessera sono scesa al baracchino sotto la metro, ho fatto le facciacce, e poi ho incollato i mini stickers pieni di cuoricini e stelline su tutto il CV.

Tié Cioé mi fa un baffo!

Mi fermo qui che é meglio.