Magazine Programmi TV

Facce da Voyager

Creato il 16 ottobre 2011 da Marcar

I media italiani, soprattutto la televisione, non hanno mai brillato per chiarezza espositiva nei temi della Parapsicologia o comunque riguardo le scienze e discipline alternative, compresa l'Ufologia. E quando se ne parla è quasi sempre per ridicolizzare o esagerare.

La gente deve pensare che si tratti di fiction, soprattutto se capita davanti al video casualmente. Le trasmissioni nazionali più in voga, Voyager della RAI e Mistero di Mediaset, non fanno eccezioni.

A parte una noia mortale, seguendole con attenzione, si ricava appunto l'assoluta lontananza dai minimi canoni di scientificità dei filmati e dei racconti esposti. Il fronte è vasto: dagli UFO alle scie chimiche, passando per fantasmi e apparizioni varie; c'è veramente di tutto, inutile riassumere per sommi capi.

Verrebbe da chiedersi per quale motivo, trasmissioni pur sempre di prima serata debbano essere confezionate così male. Ci si aspetterebbe, da un'inchiesta su un argomento qualunque a vostra scelta, oltre alla normale accuratezza che si dovrebbe usare nel parlare di certi temi ad un pubblico variegato come quello delle 21, di corredare le inchieste e i racconti di fenomeni comunque lontani dalla realtà quotidiana del 99% degli spettatori in ascolto, con grande attenzione alle possibili validazioni scientifiche e alle relative catalogazioni. Altrimenti si fa solo fiction, perdipiù di pessima qualità.

Se vogliamo, la migliore narrativa del settore appartiene alla serie di X-File, dove indagini vere, prese pari pari dagli archivi della FBI, erano esposte anche relativamente bene. Ma come potete facilmente immaginare, la fiction non fa testo e non preoccupa affatto i gestori della Strategia del Silenzio.

Raccontatevi pure le favolette che volete, la realtà è un'altra cosa e quella la spiegano i telegiornali o i programmi della famiglia Angela.

Oltre la televisione, un po' meglio va sulla Rete ma non c'è da rallegrarsi troppo.

Neanche aver diffuso i fascicoli un tempo secretati dalle aviazioni militari di mezzo mondo, ha scosso più di tanto l'opinione pubblica. Si tratta pur sempre di eventi ormai persi nel tempo e che avrebbero magari fatto scalpore negli anni '60 o '70 quando persino alcuni presidenti USA furono eletti dopo la promessa di rivelare la verità sul fenomeno UFO, per poi rimangiarsi clamorosamente tali assicurazioni una volta al cospetto della gestione di certi archivi, tra l'altro ben diversi da quelli generalmente diffusi 50 anni più tardi, decaduto ormai il vincolo del silenzio governativo.

In Italia, terra di misteri per eccellenza, va molto peggio. Qui ha sede una delle religioni più attente a nascondere la semplice realtà fenomenica, oltre alla vera natura dei miti che va raccontando, e quindi la commistione tra censure spirituali e negazioni dal punto di vista scientifico va di pari passo.

Eredita, la nostra religione quasi-di Stato, un passato fatto di inquisizioni criminali e di massacri veri e propri a danno di quanti definiva eretici, oltre alle normali guerre territoriali quando era stato o manovrava a bacchetta gli stati altrui.

Qui da noi, in Italia, la televisione ha soppiantato da tempo i pulpiti delle chiese, sempre più vuote. La grande platea, in grado di spostare anche gli equilibri elettorali, è davanti alla scatola magica che accendiamo ogni sera o comunque negli spazi vuoti delle giornate casalinghe e che ha importanza quasi assoluta, molto maggiore delle sciocchezze seppur devastanti sciorinate con vocina querula dall'attuale capo di stato vaticano. Per questi motivi dovremmo costringere, almeno la RAI che sosteniamo, per legge, con il canone, a dire la verità invece di farci vedere certe facce e certe trasmissioni.

Ma vedo che i temi che vi interessano sono altri e quindi, passo parola. L'indignazione nazionale, come al solito, la pubblica opinione è invogliata a riservarla ad altre facce, ed è anche comprensibile. Ma il problema resta e riguarda la nostra quotidianità, così come le tasse, la disoccupazione, la gestione della vita pubblica ed economica di questo disastrato paese. Il tutto legato sempre alla manìa di mentire, non dire o dire solo per fare confusione. Rifletteteci un attimo, vi prego, prima di mettervi davanti la scatola magica dei sogni. O degli incubi?

giacobbino.jpg


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :