Facebook Audience Insights: Cosa sapere

Negli ultimi mesi, Facebook ha messo in atto una nuova funzionalità per gli inserzionisti, Audience Insights. Questo nuovo strumento è una delle migliori trovate a supporto del marketing.
La nuova funzionalità è disponibile all’interno di Ad Manager.
Facebook Audience Insights è uno strumento che consente agli inserzionisti di raccogliere informazioni sui clienti circa il proprio target di riferimento. I responsabili di marketing sanno bene che più dettagliato è il quadro, più è probabile che il messaggio giunga alle persone giuste che genereranno acquisti.
Audience Insights è molto simile al servizio Page Insights, La differenza è che consente di vedere le informazioni sul proprio pubblico specifico in Facebook.

Ecco le cose che bisognerebbe sapere su questo nuovo e grande strumento prima di cominciare ad utilizzarlo:

1. Utilizzare Audience Insights per conoscere meglio gli utenti.

Il nuovo Audience Insights è il modo migliore per capire il pubblico che si desidera raggiungere. Informazioni estremamente specifiche sono ora disponibili per tutti pur proteggendo l’anonimato degli utenti di Facebook.
Con questo nuovo strumento, Facebook consente di utilizzare informazioni particolari inerenti, lo stile di vita e le tendenze demografiche di praticamente qualsiasi tipo di pubblico si voglia conoscere. E’ possibile inoltre confrontare i dati del singolo utente in relazione alla popolazione generale di Facebook nel suo complesso.
Facebook ora permette di conoscere le scelte che definiscono gli stili di vita, i comportamenti di acquisto, altre tendenze, età e sesso, titoli di studio e di lavoro, luoghi, redditi e così via.
In totale, ci sono 20 categorie che Facebook offre a coloro che hanno accesso ai dati, ed è probabilmente lecito ritenere che questo servizio migliorerà e si autoalimenterà sempre più.
Ancora meglio che essere in grado di vedere i dati dei fan della propria fanpage, è il fatto che Facebook consente di vedere le informazioni personalizzate di qualsiasi utente. Quindi, se si carica una lista di potenziali acquirenti per un prodotto, ora è possibile consultare le informazioni demografiche specifiche per quella lista. Questo permette di comprendere meglio chi sta acquistando un prodotto, e a volte il pubblico generico può essere decisamente diverso dai fan che hanno visitato una specifica pagina.

2. Potenziale di ricerca per target nelle campagne pubblicitarie.

Precedentemente con Page Insights, c’era ben poco che si poteva fare per sapere con certezza quale fosse il target di clientela che aveva visitato una pagina. L’unica cosa che si poteva vedere era la dimensione di un potenziale pubblico. Il resto erano più o meno ipotesi.
Ora, si può giocare con Audience Insights e monitorare molto più dettagliatamente a chi ci si rivolge. Facebook consente di immettere il profilo esattamente come si farebbe per un annuncio e controllare a che cosa il pubblico assomiglia. Ad esempio, quale è il comportamento di acquisto di una popolazione di uomini tra 25 e i 50 anni di età, che vive lontano dalla propria città natale e che è interessata alla musica classica di Mozart.
Praticamente qualsiasi tipo di segmentazione di mercato, è realizzabile con questo servizio. È inoltre possibile mettere in sinergia una segmentazione di mercato generalizzata con una personalizzata.
Trattare i nuovi Audience Insights allo stesso modo in cui si tratta la creazione di un annuncio, lascierà sorpresi riguardo a ciò che si scoprirà sulle persone che si sta tentando di raggiungere.

3. Prestare attenzione alle scelte dimensionali.

Facebook a volte può sembrare spaventoso, con la quantità di informazioni che contiene. Nonostante ciò, non si possono avere sempre quei dati utili ad ottenere risultati significativi.
Facebook cerca di mantenere la privacy dei propri utenti, quindi non sarà possibile entrare nel nocciolo di alcuni piccoli dettagli riguardanti i singoli utenti.
Alcuni di questi segmenti di pubblico potrebbero avere percentuali molto alte di potenziale crescita, vicine all’ 80-90%, mentre alcuni possono essere al di sotto del 25%. Nello stabilire chi si deve avere come obiettivo, bisognerebbe stare attenti ai numeri. Una percentuale inferiore può ancora offrire spunti significativi, ma è preferibile scegliere quei target con margini più alti di realizzazione.

4. Conoscere la differenza tra Audience Insight e Page Insight

Già da qualche tempo, il servizio Page Insights è in funzione su Facebook, a prima vista, può sembrare che Audience Insights sia un analogo strumento però ampliato. C’è invece una differenza fondamentale tra le due formule.
Page Insights raccoglie dati utilizzando le azioni che gli utenti hanno compiuto nella pagina. Vale a dire, che mostrerà il numero di like ricevuti, i commenti, le azioni, ecc ricevuti su una pagina. Audience Insights, offre, in aggiunta, uno sguardo alle tendenze generali delle persone che visitano la fanpage.

Conclusioni

Ci sono molti modi per tenere il passo con le evoluzioni di Facebook in campo aziendale, così come è possibile effettuare analisi dettagliate della concorrenza. Per prima cosa bisognerebbe, monitorare costantemente tutti i Facebook Insights e scavare nelle Google Analytics per saperne di più sul traffico che Facebook invia al sito web. Poi provare gli strumenti gratuiti di terze parti, per ottenere analisi ancora più approfondite sulla personale campagna pubblicitaria in Facebook.