Facebook annuncia di aver comprato Oculus VR per 2 miliardi di dollari.
Mark Zuckerberg dice di voler connettere il mondo intero, ma forse il mondo se lo vuole comprare prima di connetterlo. Dopo l’acquisizione di Instagram qualche tempo fa e l’acquisizione di WhatsApp avvenuta solo poche settimane fa, adesso Facebook compra anche Oculus VR, società creatrice del visore di realtà virtuale (attualmente usato nel mondo del gaming) Oculus Rift. L’operazione, secondo quanto annunciato, costerà a Facebook 2 miliardi di dollari.
Secondo i dettagli dell’accordo, 400 milioni saranno versati in denaro sonante, più 23,1 milioni di azioni di Facebook trasferite ai vertici di Oculus VR, valutate 1,6 miliardi di dollari. Rispetto alla recente acquisizione di WhatsApp, comunque, questa operazione è quasi “economica”. L’operazione sarà completata entro la fine del secondo quarto del 2014.
Mark Zuckerberg, CEO di Facebook, ha commentato così la notizia:
“Quella mobile è la piattaforma di oggi, ma ora iniziamo a tenerci pronti alle piattaforme di domani. Oculus ha la chance di creare la piattaforma più social di sempre, cambiando il modo in cui lavoriamo, giochiamo e comunichiamo.”
Ecco le parole di Brendan Iribe, fondatore di Oculus VR:
“Crediamo che la realtà virtuale sarà definita pesantemente da esperienze sociali che collegheranno le persone in modi nuovi a magici. È una tecnologia che trasforma e dirompente, che permette al mondo di provare l’impossibile, ed è solo l’inizio.”
Come avviene solitamente con le acquisizioni di Facebook, il quartier generale di Oculus resterà a Irvine, in California, continuando il proprio lavoro su Oculus Rift. Zuckerberg e compagni, nel frattempo, studieranno un metodo per sfruttare la tecnologia di Oculus VR all’interno del social network.
Il primo campo di applicazione saranno ovviamente i videogiochi. L’intervento di Facebook non cambierà il progetto in tal senso ma, anzi, lo accelererà favorendo l’ingresso di un maggior numero di sviluppatori nel mondo di Oculus.