Facebook si fa un bel regalo, per il suo decimo compleanno, comprandosi WhatsApp, come si può leggere nel report pubblicato dal sito web del social network, sezione Investor relations. Il valore dell’operazione pare si aggiri attorno ad una cifra complessiva di 19 miliardi di dollari. Una bella soddisfazione per chi ha fondato WhatsApp dopo aver ricevuto – nel 2009 – un due di picche da Zuckerberg…
Con WhatsApp entra nella famiglia Facebook, oltre a chi è già iscritto ad entrambi i servizi, anche quella fascia di utenti che, invece di condividere informazioni personali sul social network più popoloso del mondo, preferisce scrivere messaggi e condividere informazioni a livello più ristretto. Conferendo anche il proprio numero di telefono (che è legato all’account WhatsApp).
Ora gli ipotetici scenari che si possono aprire sono molti: dai “mi piace” sui messaggini di WhatsApp, ad una messaggistica direttamente integrata in Facebook, alle dinamiche pubblicitarie (magari geo-localizzate) che potrebbero diventare un fattore comune… possono accadere queste e moltre e altre cose. Ma un fatto è certo: Internet viene sempre più utilizzato dagli smartphone e in mobilità. E Facebook si è assicurata il controllo dei due servizi più utilizzati su questi dispositivi. E dei loro utenti.
Poi ogni utente è libero di scegliere l’app che preferisce, per proprie convinzioni in tema di privacy o per migliore user experience personale (io preferisco BBM). L’importante è avere la consapevolezza della portata di queste operazioni, e delle possibili evoluzioni che possono avere…