Cambiare vita per trasferirsi in un’altra città, magari in un altro stato, è un’esperienza intensa che vivono in sempre più persone e magari anche più volte nel giro di pochi anni. Si inizia andando all’università, poco più che diciotteni e poi dopo qualche anno se si continuano gli studi si va magari a cercare un dottorato da qualche parte o un lavoro, di questi tempi il primo che capita. Durante gli anni universitari c’è l’Erasmus, forse il primo passo verso l’estero, il ponte che costruiamo per poter andare a lavorare via dall’Italia un giorno.
Per tutti il primo problema è la casa. Sempre meno ci sono posti negli studentati gestiti dagli enti per il diritto allo studio quindi bisogna arrangiarsi.
Come si fa?
C’è chi tenta l’andata e ritorno in giornata, chi abita vicino, e nel frattempo cerca andando in giro per le bacheche nei pochi (ancora) dipartimenti conosciuti o guardando su internet. I siti più gettonati sono bakeka.it, subito.it ma qualche cosa anche eBay Annunci. Rispetto a qualche anno fa sta diventando sempre più consuetudine utilizzare Facebook e le numerose possibilità che offre, quindi si va a cercare la pagina affitti della tal città, si diventa amici o fan. Su facebook ormai esistono le pagine o i gruppi di ogni facoltà di ogni città e non manca ormai più lo Spotted Uniqualcosa .
Ottimo, trovato casa, non ci vuole molto di solito, basta aver pazienza e non gettarti sul primo letto sfondato che incontri solo perché c’è un gran figo in casa.
Ora tu matricola dove esci la sera? Che bus devi prendere. La metro? Fa figo usarla, vieni dall’entroterra italiano più arretrato. Piove, nevica, ti rubano la bici subito, le tecniche per mantenerla si imparano con il tempo.
Dove si esce la sera? Ancora Facebook ha la risposta, ma sarà solo l’esperienza che ti farà passare le serate migliori, non affidarti al primo che passa e spesso diffida dei compagni di corso.
Facebook insomma come strumento di ambientazione e conoscenza nella nuova realtà in cui sei finito o finita. È strano perché è nato come social network per ritrovare i vecchi amici del college persi da tempo, non per conoscere nuove persone o realtà ma è in questo che si sta lentamente trasformando. Appena hai tempo dai un occhio ai tuoi amici, quanti di questi sono ritrovati e quanti appena conosciuti o conosciuti una volta, magari in vacanza sbronzi e mai più rivisti?
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