Dal debutto di Facebook sul Nasdaq, il titolo non ha mai riscontrato un successo degno di nota, ma soltanto perdite. Facebook iniziò a vendere le proprie azioni con un valore unitario di 38,2 dollari, passando oggi a 20,76, con una perdita del 45% in circa 80 giorni. Sembra che il valore del social network blu non voglia stabilizzarsi.
Ha giocato, in questo ultimo periodo, un ruolo principale, la notizia che circa il 9% degli utenti registrati ovvero 80 milioni sarebbero fasulli. Chi perde di più dal calo del titolo in borsa è sicuramente il fondatore, Mark Zuckerberg, che ha perso ben 423 milioni di dollari lo scorso giovedì, uscendo dalla top ten di miliardari del settore tecnologico.