Fair Play Finanziario in Inghilterra, l’analisi di Daniel Geey con BDO

Lo studio legale Field Fisher Waterhouse e lo società di consulenza aziendale BDO LLP hanno unito le forze per produrre una guida completa sulle regole del Fair Play Finanziario e le equivalenti regole di controllo dei costi nel Regno Unitoi.

La prima relazione annualedelinea le regole esistenti ed esamina alcune delle questioni chiave , così come alcuni dei potenziali sanzioni in caso di inosservanza. Le future pubblicazioni terranno traccia delle eventuali modifiche normative per esaminare l'efficacia del FFP nel suo obiettivo fondamentale di promuovere modelli di business sostenibili .

Secondo lo studio, il 95% dei club inglesi saranno in linea con le previsioni normative del Fair Play Finanziario: di questi sono l'11% ha dovuto modificare in maniera strutturale il proprio modello di business, mentre gli altri hanno proseguito con il percorso tradizionale. Un dato emergente, tuttavia, è che la maggior parte dei Club manterranno o ridurrano il costo dei salari dei giocatori in rosa ed in questi casi la decisione è stata influenzata dall'entrata in vigore del Fair Play Finanziario UEFA.

I tre principali problemi evidenziati dal panel di intervistati da BDO (i CFO delle squadre) sono:

1. la scarsa flessibilità dei contratti con i calciatori (poco ricorso a premi variabili);
2. la perdita di fatturato in caso di retrocessione della squadra in una serie minore (in particolare dalla Premier)
3. il rispetto dell'insieme di regole previste dai modelli UEFA e nazionali

[Fonte: Field Fisher Waterhouse]

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