Temo ogni estremismo: che si tratti di fanatismo politico, religioso o anche solamente sportivo, è un atteggiamento che francamente fa paura.
I fanatici non vedono oltre il loro naso, girano con i paraocchi, non accettano confronto con chicchessia. Vedono solo il loro punto di vista, null’altro.
Quando li metti davanti all’evidenza dei fatti, negano spudoratamente e, quel che è peggio, convinti di essere nel vero.
Non si rendono nemmeno conto di essere delle masse manovrate da un qualche burattinaio nascosto che li aizza fomentando il loro odio, restandosene però ben nascosto.
Gregge di pecore nell’aggregarsi.
Branco di iene nell’attaccare.