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Fantasy anni 80 da riscoprire

Creato il 03 agosto 2012 da Weirde

Il film Rock of ages mi ha fatto ripensare ai mitici anni 80, che nella mia mente, ero bambina all’epoca, sono legati ad una certa ingenuità, sincerità, e fantasia estrema.

Erano colorati, bizzarri e non so ho come l’idea che la gente all’epoca si vedesse come libera in molti sensi, è stato un periodo interessante che vide il boom del genere fantasy sia in letteratura che al cinema La storia infinità, La storia fantastica, Labirinth, Conan, sono solo alcuni titoli tra i più famosi di film dell’epoca ma ce ne sarebbero tantissimi altri e lo stesso vale per i libri.

E’ l’epoca di miti come Marion Zimmer Bradley, Brooks, Eddings, Prachett, Donaldson, e tantissimi altri nomi famosi che ora non cito qui. In Italia in quegli anni la Nord con la sua collana fantastica portò tantissimi, e non sto scherzando, credo nell’ordine delle centinaia almeno, libri fantasy e fantascientifici.

Bell’epoca eh?

Certo non tutti questi libri ebero un successo mai visto, autori che ancora oggi sono venerati in America, dove il genere fantasy non è mai passato di moda, qui da noi sono sconosciuti o dimenticati.

Ma i libri sono stati tradotti ed è possibile reperirli, sono lì che aspettano voi li riscopriate. Alcuni sono ormai rari, ma la casa editrice Fanucci e anche la Tea, stanno ripubblicando negli ultimi anni diverse saghe storiche non famosissime da noi, perciò trovarli non è per nulla impossibile.

Ho fatto un pò di ricerche in internet e spulciando tra i libri editi dal 1980 e 1985 in Italia nel genere fantasy ho scovato diversi titoli finiti nel dimeticatoio e ho deciso di farne un post.

Con questi titoli ho preparato una lista per la spesa sia per me che per voi.

Ho evitato autori famosi o che ho già letto come la Bujold, o le Saghe famose come quella della Spada della verità, no qui ho messo solo titoli che non ho mai letto, e che mi suonavano poco famosi da noi.

Sono libri che non ho letto, ma dove sono riuscita ho allegato magari qualche opinione che ho trovato in rete giusto per dare una minima idea dello stile di quel romanzo.

Inoltre tenete a mente che parliamo di fantasy d’epoca, datati potremmo dire e lo stile a volte ne può risentire.

Un ulteriore nota va fatta sul fatto che gli autori americani negli anni ottanta usavano mescolare spesso il fantasy alla fantascienza perciò non stupitevi di trovare nelle trame magari robot ed elfi insieme, e anche le epoche storiche venivano spesso mescolate.

Altro tratto tipico dei fantasy dell’epoca è un certo amore per gli eroi stile Conan, o per l’antieroe che prende in giro quel tipo di eroi. E a volte ho trovato un certo maschilismo insito in alcune opere dell’epoca…non sempre ma l’ho trovato. Inoltre la morale, la politica, le teorie sociali, sono spesso integrate nelle trame più di quanto non accada oggi.

Aggiungo infine che le traduzioni italiane anni ottanta erano a volte molto dotte con termini aulici che oggi ci sono quasi sconosciuti.

Fatta questa lunga premessa eccovi la lista:

I Mabinogion. Il principe dell'Annwn-I figli di Llyr-La canzone di Rhiannon-L'isola dei potenti

Titolo del volume : I MABINOGION

Il libro è suddiviso in quattro libri: Il principe dell’Annwn-I figli di Llyr-La canzone di Rhiannon-L’isola dei potenti

Autore: EVANGELINE WALTON

Editore: Garzanti nel 1980, Tea nel 2004

Trama: Opera “collettiva” di autori sconosciuti, a lungo tramandati in forma orale, i racconti dei Mabinogion rappresentano un compendio della mitologia gallese. La loro trascrizione risale alla metà del XII secolo ma la loro origine è molto più antica. Praticamente illeggibili per chiunque non abbia una profonda conoscenza delle forme linguistiche celtiche medievali, cominciarono a essere noti, tradotti in inglese, a partire dal 1850. Nelle mani di Evangeline Walton la materia di questi racconti di magia e di avventura si è trasformata in un ciclo di quattro romanzi, ponendosi come un importante esempio di narrativa fantastica moderna. Un’atmosfera magica, tra avventure di cavalieri e contese regali, amori contrastati, foreste oscure e spazi sconfinati


Il drago e il George libro di Dickson Gordon R.

Titolo: IL DRAGO E IL GEORGE

Autore: Gordon Rupert DICKSON

Editore: Nord

Anno: 1980, ma ristampato anche nel 1993

Trama: Jim Eckert e la sua fidanzata Angie vivono e lavorano nel college di Riveroak, nel Minnesota, e sarebbero felici se non avessero gravi problemi finanziari.
Così, per guadagnare un pò di soldi, Angie acconsente a fare da cavia ad un esperimento sulla proiezione astrale, ma qualcosa va storto e la ragazza sparisce davanti allo sguardo sbigottito di Jim.
Il giovane allora, per cercare di ritrovarla, si sottopone anch’egli all’esperimento; così Jim si troverà trasportato in un’ altro mondo, una terra di magia dove esistono ancora i draghi e dove gli esseri umani sono chiamati “georgi”.
Oltretutto si ritroverà nelle fattezze di un drago scavezzacollo chiamato Gorbash, mentre Angie, che ha mantenuto il suo vero aspetto, verrà rapita dal malvagio drago Briagh per essere consegnata alle Potenze delle Tenebre.
Così Jim, nella sua forma draghesca, si lancerà alla ricerca della sua amata, guidato dalle parole del saggio (anche collerico e gastritico) mago S. Carolinus, e aiutato da degli improbabili compagni: un cavaliere errante, un lupo parlante, una fuorilegge e un arciere dalla mira soprannaturale.

In originale la serie Dragon and the George è composta da ben 9 libri:
1. The Dragon and the George (1976)
2. The Dragon Knight (1990)
3. The Dragon on the Border (1992)
4. The Dragon at War (1992)
5. The Dragon, the Earl, and the Troll (1994)
6. The Dragon and the Djinn (1995)
7. The Dragon and the Gnarly King (1997)
8. The Dragon in Lyonesse (1998)
9. The Dragon and the Fair Maid of Kent (2000)

ma in italiano è stato pubblicato solo il primo volume. Peccato perchè è lodata da tutti come scorrevole e piacevolmente ironica. In compenso di questo autore, Gordon Rupert Dickson è stata pubblicata in italiano in modo quasi completo la serie intitolata Dorsai, di genre fantascientifico e molto famosa.

Jirel di Joiry

Titolo: IL CICLO COMPLETO DELLA SAGA DI JIREL DI JOIRY

Autore: Catherine Lucille MOORE

Ciclo composto da 6 racconti

Editore: Nord

Anno: 1982

Trama:Intrepida, orgogliosa, indomita amazzone che difende la terra amata contro gli assalti della barbarie e delle magie sataniche, pronta a battersi con la sua spada contro qualsiasi invasore e ad avventurarsi in pericolosi mondi di sinistri incantesimi o addirittura nel mostruoso regno delle tenebre infernali, Jirel, la bellissima regina di Joiry, un reame fantastico vagamente reminiscente della Francia medievale, è uno dei personaggi più famosi della narrativa fantasy. Creata nei lontani anni trenta dallo straordinario talento di Catherine Lucille Moore, Jirel di Joiry è la prima e più celebre eroina dell’heroic fantasy. Le sue storie, scritte in uno stile deliziosamente romantico ed evocativo, sono servite di ispirazione per tutti gli autori successivi di questo genere letterario e hanno raggiunto una fama indelebile e quasi mitica presso tutti gli appassionati. In questo volume sono riunite assieme per la prima volta al mondo, tutte le avventure di Jirel, compresa una autentica rarità: il racconto scritto a quattro mani dalla Moore e dal marito, l’altrettanto celebre scrittore fantasy Henry Kuttner, in cui compare, a fianco della meravigliosa regina guerriera, l’altra grande creazione di questa inimitabile autrice, il terrestre Northwest Smith, il protagonista di un’altra celebre saga.

Northwest Smith il terrestre[6]

Titolo :NORTHWEST SMITH IL TERRESTRE. CICLO COMPLETO DELLE STORIE

Autore: CATHERINE L. MOORE

Editore: FANTACOLLANA NORD N. 44

Anno: 1982

Ciclo formato da 12 racconti.

Trama: Riuniti, in un’edizione unica tutti i racconti del celeberrimo ciclo di Northwest Smith. Smith, il fuorilegge dai nervi d’acciaio e dai freddi occhi incolori, è un vero e proprio avventuriero degli spazi, capace di resistere agli orrori più devastanti e alle potenze superiori che sempre si frappongono sul suo cammino. In bilico tra la fantasy e la fantascienza, queste sto sono permeate di una sottile vena poetica e di una sconvolgente atmosfera d’orrore cosmico.

Balthis lavventuriera - Gianluigi Zuddas (fantasy)

BALTHIS L’AVVENTURIERA

Autore: Gianluigi Zuddas

Editore: EDITRICE NORD

Anno: 1982

Trama: Il profilo dei continenti è cambiato, sono passate migliaia d’anni da quando l’uomo ha conquistato il volo spaziale, ma dell’antica tecnologia non rimane altro che il ricordo. La terra imbarbarita è divisa in zone d’influenza, dove spadroneggiano degli esseri immortali la cui natura è misteriosa come i loro movimenti. Su questo sfondo si muove Balthis, una ragazzina che si guadagna da vivere con mille espedienti e che viene coinvolta suo malgrado nelle vicende degli dèi. Trascinata da un capo all’altro del pianeta Balthis incontra i popoli più diversi e sopravvive a pericoli mortali, in una titanica lotta per il potere di cui diventa protagonista involontaria.

Questo è un romanzo singolo ma Zuddas è particolarmente famoso per un altra serie fantasy pubblicata negli anni ottanta, Ciclo delle Amazzoni, composto da quattro libri Amazon, Il Volo dell’Angelo, Stella di Gondwana e Le Amazzoni del Sud.

Lyonesse libro di Vance Jack
 
Fantasy anni 80 da riscoprire

Titolo: LYONESSE…

Autore: Jack VANCE

Editore: Nord

Anno: 1985

Primo libro di una trilogia i suoi seguiti sono : La perla verde e Madouc, anch’essi pubblicati in italiano

Trama: Tantissimi anni fa, in un’epoca remota e favolosa, esistevano la terra di Lyonesse e le Isole Elder. Prima di essere sommerse per sempre dalle acque dell’Oceano Atlantico queste isole erano la dimora di fate e principesse, di “troll” e di valorosi cavalieri, di vecchie maghe e di malvagi furfanti, ricche di palazzi dall’architettura fine e delicata e di magnifici giardini, scenari di intrighi misteriosi e di terribili incantesimi. In questa terra fatata viveva la principessa Suldrun, figlia del re Casmir e della regina Sollace d’Aquitania, una principessa bellissima ma triste e solitaria in un mondo crudele e violento.

Non lasciatevi ingannare dalla trama che suona molto cupa, in realtà questa è una trilogia definita eterogenea che unisce più generi fantasy, dal viaggio alla favola, con tanti tocchi di ironia e personaggi sempre interessanti. E come nelle Cronache del ghiaccio e del fuoco di Martin, nessuno è al sicuro e qualunque personaggio può morire.

Il Re non decapitato

Titolo: IL RE NON DECAPITATO

Autore: De Camp, L. Sprague

Editore: Editrice Nord

Anno: 1984

Terzo libro di una trilogia i cui primi due libri anch’essi pubblicati in Italia sono La torre di Goblin e Jorian di Iraz.

In originale in realtà era una quadrilogia, non ho trovato traccia di una traduzione italiana del quarto libro, ed in effetti ha un protagonista diverso dagli ltri libri perciò è un certo senso staccata….se voi sapete se anche il quarto è stato tradotto in italiano fatemelo sapere.

Trama: Tre anni prima, Jorian, il guerriero pezzente e ardito, spaccone e balordo, era stato incoronato re di Xylar. Ma le leggi di Xylar decretavano che ogni re venisse decapitato allo scadere dei cinque anni di regno e Jorian aveva dei pregiudizi contro la perdita della propria amatissima testa. Con l’aiuto dell’anziano mago Karadur era riuscito a scappare e finora le truppe di Xylar non erano state in grado di riacciuffarlo. Sfortunatamente, Jorian non aveva potuto portar con sé l’amata moglie, la regina Estrildis, né era riuscito a trovare un modo di liberarla dal palazzo reale di Xylar. Ora, tuttavia, Jorian sentiva che la fortuna stava venendo dalla sua parte. Assieme al fido Karadur volavano nell’aria notturna in una grande bagnarola di rame, guidata da un demone controllato da Karadur. Di fronte a loro si stendeva la città di Xylar: lì Jorian avrebbe calato una fune e sarebbe sceso a liberare la bella Estrildis. Sembrava proprio un piano a prova di bomba, anzi a prova di magia. Eppure la sorte non era con Jorian nemmeno questa volta: certo il povero re spaccone non avrebbe potuto prevedere le varie sventure che gli sarebbero capitate, come l’unicorno nella foresta di Orthomae, o il carente senso di identità del demone Ruakh. Senza contare che c’erano sempre, alle sue calcagna, i soldati di Xylar… decisamente intenzionati ad assicurarsi che egli compisse il proprio reale dovere di essere decapitato!

Come potrete intuire dalla trama, anche questi libri non mancano certo di ironia, e stramberia, per darvi un altro esempio delle trama atipiche scelte da questo autore ecco un altro suo romanzo, stavolta singolo:

La principessa indesiderata

Titolo: LA PRINCIPESSA INDESIDERATA

Autore: De Camp, L. Sprague

Editore: Editrice Nord

Anno: 1984

Trama: La favolistica insegna che la figlia del re, con la sua bellezza, con le sue ricchezze, e magari la metà del regno, sia la ricompensa più meritata e al tempo stesso più giusta per un mortale che abbia compiuto un atto eroico, ritenuto addirittura improponibile, oppure abbia salvato la principessa da morte sicura, drago o mostro che dir si voglia. L. Sprague de Camp si diverte a contraddire questa tradizione, cosi consolidata nel tempo e nella letteratura, ed il suo eroe, anzi, il suo anti-eroe, è Rollin, un ingegnere consulente di una società americana, che dal nostro mondo viene, per cosi dire, assorbito in un mondo dove “le leggi della ragione non reggono e nulla di ciò che appare esiste realmente”. Qui c’è assolutamente bisogno di lui. Salva la principessa di “Logaia”, Argimanda, ma non gli piace, non vuole assolutamente sposarla. Inizia cosi la sua esilarante avventura fantastica, l’irrazionale diventa la cosa più naturale in questo mondo “diverso”.

Fantasy anni 80 da riscoprire

Titolo: ALDAIR IN ALBION

Autore: Neal Barrett Jr.

Editore: Fanucci

Anno: 1984

Primo libro di una quadrilogia a cui seguono o libri: LUNGO I MARI DEL FATO, ALDAIR SIGNORE DEI MARI, LA LEGIONE DEI SEMIUMANI

Trama: Con questo libro iniziano le avventure di Aldair, il protagonista del Ciclo omonimo che è ormai giunto al quarto volume della serie. L’autore, Neal Barrett jr. è uno scrittore ampiamente conosciutodagli appassionati per cui disquisire sui suoi meriti di narratore è cosa del tutto superflua. È invece molto interessante leggere questa disgressione nel campo della fantasy che Barrett porta avanti con una facilità d’esposizione ad una capacità d’inventiva degne dei migliori autori del genere. I protagonisti del romanzo sono degli esseri assolutamente singolari: le loro caratteristiche fisiche sono semiumane, ma i tratti animaleschi che li connotano non si riferiscono a specie aliene o di fantasia, sibbene agli animali che popolano il nostro pianeta e che tutti ben conosciamo. Un mondo simile al nostro anzi il nostro… ma nel futuro, e sembra destinato a seguire una storia parallela a quella che già conosciamo.
Dov’è l’Umanità? Quale eredità i veri uomini hanno lasciato ai loro discendenti - simili a loro eppure tanto diversi - che sembrano destinati a rivivere il loro passato?
Semiumani, esseri metà uomini e metà animali che si ritengono i signori della Terra, e che chiamano se stessi con l’appellativo di Uomini. Ma la vera Umanità dov’è? Dove sono andati a finire i veri uomini? Sono forse partiti per le stelle, oppure si sono estinti per qualche catastrofe naturale? E dove sono le loro vestigia? A tutte queste domande cerca di dare una risposta Aldair, il protagonista del Ciclo, il quale si trova a dover attraversare in lungo ed in largo tutto il pianeta alla spasmodica ricerca di una verità che valga anche a chiarire quale sia l’origine sua e di tutti gli altri Semiumani.

L' ombra del torturatore. Il Libro del Nuovo Sole. Vol. 1

Titolo: L’OMBRA DEL TORTURATORE

Autore: Gene Wolfe

Serie: Primo libro della serie Il ciclo del nuovo sole, composta da cinque libri.

Editore: la serie è stata pubblicata da nord negli anni ottanta ma ora è stata ripbblicata di recente ed integralmente da Fanucci

Trama: Come la ruvida cartolina olografica in grado di restituire con una sensibile inclinazione lo sviluppo tridimensionale dell’immagine, le vicende di Severian, apprendista artigiano della corporazione dei Torturatori, si muovono tra paesaggi medievali e architetture avveniristiche. Sullo sfondo la Torre di Matachin, luogo d’iniziazione ai segreti della casta che ammette come unici adepti i figli delle proprie vittime; in primo piano, l’amore per la condannata Thecla, motore propulsore della storia, che condurrà il protagonista lontano da Nessus, la Città Immortale; ed è in cammino sulle vie dell’esilio, con la spada del Maestro come unica compagna, che Severian tenterà la riscossa contro l’imperscrutabile potere dell’Autarca…

Fantasy anni 80 da riscoprire

Titolo: LA PORTA DI IVREL

Autore: C. J. Cherryh

Editore: Nord

Anno: 1985

Primo libro di una trilogia, i suoi seguiti sono: IL POZZO DI SHIUAN, e I FUOCHI DI AZEROTH. In realtà in originale la seie era una quadrilogia ma il quarto non è mai arrivato in Italia

Trama: L’antica razza dei Qhal dominava lo spazio e il tempo per mezzo delle sue Porte: dispositivi capaci di trasportare istantaneamente gli individui attraverso il tempo e lo spazio. Soltanto i Qhal conoscevano appieno le possibilità delle Porte, e se ne servivano per dominare le altre razze più giovani che abitavano la Galassia.
Ma un giorno la struttura del tempo si lacerò, quando i Qhal vollero alterare il passato, e su tutti i pianeti ch’essi avevano collegato con le Porte si verificarono anomalie capaci di distruggere la civiltà. I Qhal svanirono, ma le loro Porte rimasero; ora occorre disattivarle ad una ad una, per evitare la definitiva distruzione della civiltà. La porta di Ivrel è la storia di una di queste Porte costruite dai Qhal, ed è la storia di uno dei pianeti che conobbero il loro dominio. È il romanzo che ha presentato al pubblico americano una nuova e apprezzata autrice, C.J. Cherryh, capace di ritrarre in modo assai convincente un protagonista e un intero pianeta, con i suoi costumi, le sue credenze e la sua storia.

Aurian. La saga dei Manufatti del Potere

Titolo: AURIAN

Autore: Maggie Furey

In origine pubblicato da Nord negli anni 80 è ora stato ripubblicato da TEA

Serie I manufatti del potere, primo libro di una quadrilogia, seguito dai libri L’arpa dei venti, La spada di fuoco e Dhiammara

Trama: Quattro erano i Manufatti del Potere e ciascuno apparteneva alle quattro diverse razze dei Maghi. Ma ciò che era millenni or sono, adesso non è più, distrutto dal Cataclisma che ha modificato la terra e le acque. Il talento magico è diventato sempre più raro e, se qualcuno lo possiede, deve recarsi a Nexis, la città in cui vive il potente arcimago Miathan che ancora insegna incantesimi e sortilegi ai suoi adepti. E proprio a Nexis giunge Aurian, una giovane dotata di straordinarie capacità che aspettano solo di essere orientate e affinate. Aurian, però, non è affatto un’allieva docile e sottomessa: non vuole abbandonare la spada che l’amico Forral le ha insegnato a usare con assoluta maestria, trova ingiuste le regole che la vorrebbero tenere lontana dall’oppresso popolo dei Mortali, diffida istintivamente di Eliseth, la Maga cui è stata assegnata. E quando la sua irrequietezza si volge in aperta sfida all’autorità di Miathan, l’Arcimago reagisce con inaudito furore, vedendo andare in frantumi il piano da lui ordito per sfruttare a proprio vantaggio le qualità della giovane. Costretta a fuggire da Nexis e a vagare in territori pressoché inesplorati, Aurian si ritroverà nelle misteriose terre del sud, dove vivrà avventure di ogni genere, combattendo perfino come un gladiatore nell’arena, spinta dalla necessità di ritrovare le uniche armi che possono sconfiggere Miathan: i Manufatti del Potere…

Fantasy anni 80 da riscoprire

LA CONGIURA DI MANDRIGYN

Autore: Barbara Hambly

Editore: Nord

Primo libro di una trilogia, è seguito dai libri: La magia di Wenshar e L’assedio di Vorsal

Trama: Sun Wolf, il celebre capo mercenario, non aveva la minima intenzione di mettersi contro il Re Negromante Altiokis, ma non aveva fatto i conti con Sheera Galemans e con le altre donne della città di Mandrigyn, di cui Altiokis aveva fatto schiavi tutti gli uomini per utilizzarli nelle sue magiche miniere. Grazie ad uno stratagemma Sheera obbligano il famoso guerriero e la sua compagna guerriera Starhawke a prendere parte all’intesa e ciò segna l’inizio di un’autentica sarabanda d’avventure, fra travestimenti, duelli ed incantesimi

Fantasy anni 80 da riscoprire

Titolo: La principessa di Englene

Autore: Kathleen Sky

Editore Nord

Libro singolo

Trama: Quando la regina Dianne di Englene mori, nessuno si disperò nel regno, perché essa apparteneva ad una razza temuta e strana, capace di sortilegi e di sottili magie.
Anche per questo Lady Anne Pemberly, concubina ufficiale del re, sperava di rimanere presto incinta: certamente a quel punto sarebbe riuscita a far preferire il proprio figlio o figlia – come erede al trono – alla principessa Elizabeth, nata da Dianne. Ma l’oracolo aveva parlato: la figlia di Re Riccardo sarebbe stata certamente Regina di Englene.

Tuttavia un lungo e pericoloso viaggio ai quattro angoli del regno attendeva Elizabeth e i suoi compagni: Jackie il menestrello dal corpo deforme e dal viso angelico, Menadel il mago pasticcione e Guenhwyvar, la fanciulla la cui famiglia è stata distrutta da un demone. Un male sottile mina il regno di Englene, riflesso della debolezza e della corruzione del suo sovrano. Incontrando draghi e briganti, angeli e negromanti, Elizabeth e compagni marciano attraverso le regioni di Englene raddrizzando torti e scoprendo se stessi.

In un’incantata Inghilterra da medioevo parallelo si snoda il fantastico viaggio iniziatico di una principessa e dei suoi insoliti compagni.

Fantasy anni 80 da riscoprire

Titolo: STREGONE SUO MALGRADO

Autore: Christopher STASHEFF


Editore: Nord


Anno: 1985

Primo libro di una serie che in originale conta ben dodici libri, in italiano credo sia stato pubblicato però solo il primo libro, cioè questo, degli altri non ho trovato rtaccia, se voi ne sapete di più, ditemelo pure

Trama: Il pianeta perduto denominato Gramarye più che un avamposto della moderna tecnologia galattica era un’accozzaglia di bizzarri gruppi etnici e culturali, un balordo santuario delle antiche tradizioni terrestri, dei riti e delle contraddizioni dell’Europa medievale e rinascimentale creato da un gruppo di romantici esuli che avevano tentato di stabilirvi un’Utopia di tipo feudale.
Ma il pianeta era anche uno scenario di maligni intrighi medievali, di complesse trame cortigiane con un pizzico di sapore aggiunto da uno strano gruppo di streghe, di stregoni, elfi e nani pronti a intervenire a favore delle varie fazioni in lotta per il potere. Un mondo strano e affascinante ma pericoloso, pericoloso soprattutto per chi, come l’agente terrestre Rod Gallowgiass, viene a trovarcisi proprio nel bel mezzo, ignaro e animato dal pio istinto di portare la libertà ai popoli di tutta la Galassia. Il compito di Rod non è affatto dei più facili, soprattutto se a complicare le cose ci si mettono una regina giovanissima e capricciosa, una bella streghetta innamorata del nostro agente galattico e un cavallo-robot con un cervello computerizzato che fa le bizze e si mette a tartagliare quando meno te lo aspetti.


 

Si chiude qui la lista dei libri editi dal 1980 al 1985. Se questo post vi è piaciuto o interessato ditemelo così saprò se fare una lista dei libri interessanti editi dal 1985 al 1990.

Inoltre se avete letto questi libri sono curiosa di sentire le vostre opinioni personali, quali fra questi mi consigliate di leggere?

Oppure ho dimenticato il vostro titolo preferito del genere?

Commentate liberamente così allargheremo il nostro bagaglio fantasy.


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