Pomodori, zucchine, insalata, fragole e mele: al Farmery c’è tutto, basta avere la volontà di coglierselo. Già, frutta e verdura non più stipate in cassette poste sopra ordinari scaffali, ma piante con radici ben piantate a terra che il cliente può osservare, scegliere e portare a casa.
Le corsie sono le stesse, Farmery è un supermercato a tutti gli effetti, ma la differenza è sostanziale: filiera corta e prodotti a Km zero.
Il principio quindi è quello di produrre gli ortaggi all’interno del Farmery e, per assecondare la domanda, di commercializzare i prodotti che provengono dagli agricoltori delle zone limitrofe.
La struttura Il Farmery è composto da 4 container, ciascuno dotato di un sistema di coltivazione dei funghi all'interno e pannelli disposti sulle pareti esterne dove sono stati allestiti orti verticali in cui vengono coltivate aromatiche, lattuga, verdure, fragole e altre piante di modeste dimensioni. Una grande serra centrale attraversa le due pile di container. Esiste un mercato al piano inferiore della serra centrale e in uno dei contenitori inferiori dove i clienti possono acquistare gli ortaggi coltivati e quelli raccolti dagli agricoltori e produttori locali.