Da Lunedì 4 a Giovedì 7Luglio sulle passerelle di Parigi i più famosi Couturier internazionali propongono le collezioni per la prossima stagione invernale, ecco un piccolo riassunto delle creazioni che ho più gradito e di quelle che, invece, non mi hanno paticolarmente colpito.

Alexis Mabille ci stupisce con delle creazioni fiabesche, abiti dal gusto retrò, avvolgenti oppure molto ampi, colori scuri e materiali pregiati, piume e pellicce sapientemente usate a completare i capi, voto 8.


Un bel 9 per Giambattista Valli, stile bon ton molto fennimile, volant, drappeggi e piume, un tripudio di gonne vaporose e tonalità pastello, tagli originali e molto innovativi, la prima volta dello stilista nell'Haute Couture promette bene!



Stupire è da sempre l'obiettivo di Dior, Gaytten e Venegas seguono la tradizione di Mr. Galliano, confezionando veri e propri abiti scultura, una sfilata eccentrica e particolare, anche se a parer mio alcuni abiti sono più adatti ad un opera teatrale che ad un evento di alto livello. 6. 


Ben riuscito l' "Hommage au Japon" di Armani Privè, moderni ed elegantissimi kimono, stampe floreari, tipiche della cultura giapponese, ho gradito moltissimo i cappelli, belli e molto sofisticati. Per quanto riguarda i colori il nero è abbinato a colori vivaci come l'arancione, il rosa e il verde. Voto 7.




















Nella mia classifica personale troviamo allora al primo posto Valli e Gaultier, al secondo Mabille e al terzo Armani Privè e Givenchy! E voi quale sfilata avete gradito maggiormente?George.





