Fashion weeks autunno inverno 2012/2013, ultima tappa: Parigi.
Con la capitale francese il fashion tour si conclude. Ancora una volta abbiamo ammirato le creazioni dei nomi più importanti del mondo della moda calcare le passerelle, ma attenzione! Nulla si ripete: tutto è nuovo, i moods non sono mai gli stessi, nemmeno si assomigliano. Quest'anno a Parigi la banalità è stata lasciata fuori dalla porta per un risultato a dir poco stravagante, dove si intersecano in un trionfo di raffinatezza i vari trend proposti per la prossima stagione.
Yves Saint Laurent, Balenciaga, John Galliano, Balmain, Miu Miu, Chanel, Lanvin, Louis Vuitton, Givenchy, Cèlin, Christian Dior, i più noti. Ma, come è giusto, l'attenzione si punta anche sui designers emergenti, qualche nome: Commuun, Sacai, Mossi, Vionnet, Akris, e molti altri.
Nuova location, nuove regole, nuova style's conception. La donna made in France non perde un unico bagaglio, che sembra lieta di portarsi dietro: l'androginia. Cambiano anche i canoni di sensualità e l'erotismo si veste, letteralmente, per sedurre. Donne “nude”? Mai più. E allora largo spazio alle stoffe, affinchè fascino il corpo senza lasciar libero alcun lembo di pelle. Via libera ad ampi copricapi, gonne-grembiuli indossate sopra pantaloni slim, giacche over size con maniche esagerate. La nuova donna non fa trasparire nulla di sè, ma lascia molto spazio all'immaginazione.
Con Parigi la favola finisce, ma lasciandoci gli ingredienti essenziali per affrontare il prossimo inverno. Le proposte sono tante, eterogenee e per ogni gusto, non resta altro che scegliere: a ciascuno il suo!
Miriam Rapisardi