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Torino – E’ tutto pronto, si parte alle 16 da via San Donato (angolo piazza Statuto) proseguendo poi lungo Porta Susa, via Cernaia e piazza Castello. Le previsioni di maltempo non frenano l’entusiasmo dei partecipanti che sfileranno orgogliosi con 18 carri, per rivendicare rispetto ed eguaglianza verso la comunità gay. Lo slogan del Family Pride è emblematico e pone l’accento sulle possibili varianti di unione: “Quante famiglie conosci?”. In serata è prevista una festa di chiusura, l’appuntamento è alle 20.30 presso lo Sporting Dora.
A esprimere parole di vicinanza è stato il primo cittadino, Piero Fassino, che per plausibili ragioni oggi non potrà presenziare al corteo: “Carissimi, sapete che un grave lutto mi ha colpito e comprenderete che, per questa ragione, non posso essere tra voi, ma vi sono idealmente vicino in questa giornata di condivisione e di festa”. - E prima di lanciare un affettuoso saluto spiega – “Il diritto a vivere liberamente il proprio orientamento sessuale è questione irrinunciabile per ogni società che voglia dirsi democratica”.
Articolo di Emanuele Stalla