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Fast and furious tette

Creato il 13 aprile 2015 da Cannibal Kid
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FAST AND FURIOUS TETTEFast & Furious 7 (USA, Giappone 2015) Titolo originale: Furious 7 Regia: James Wan Sceneggiatura: Chris Morgan Cast: Vin Diesel, Paul Walker, Jason Statham, Dwayne Johnson, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Ludacris, Nathalie Emmanuel, Kurt Russell, Lucas Black, Elsa Pataky, Djimon Hounsou, Ronda Rousey, Noel Gugliemi, Iggy Azalea, Jocelin Donahue Genere: fast & fool Se ti piace guarda anche: tutti gli altri Fast & Furious
Più che un semplice film, Fast & Furious 7 è un bignamino dell'intera serie. Fast & Furious 7 è quasi uguale a Fast & Furious 6 che era molto simile a Fast & Furious 5 che era proprio come Fast & Furious 4. In più omaggia brevemente il disprezzato e sottovalutato Fast & Furious: Tokyo Drift. Una cosa che non tutti magari ricordano è che Fast & Furious 4, 5 e 6 sono in realtà prequel del terzo episodio. Il capitolo giapponese era quindi ambientato nel futuro, benché ci fossero auto e musica del 2006 e quindi la cosa non ha molto senso, ma è meglio non farsi troppe domande sulla verosimilità, quando si parla di Fast & Furious. Inoltre, il settimo episodio dà un maggiore spazio ai siparietti comici di Ludacris e di uno scatenato Tyrese Gibson, che erano tra i protagonisti della seconda pellicola, e soprattutto va a recuperare almeno in piccola parte le atmosfere del primo leggendario capitolo. Se non altro all'inizio, quando finalmente fanno ritorno le sfide in auto, che poi erano l'elemento centrale della prima pellicola, poi purtroppo messo via via sempre più in un angolino. Con la scena di Michelle Rodriguez che sfida in auto la rapper Iggy Azalea si torna finalmente a correre. Broom broom.

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"Iggy, mi piacciono le tue canzoni, eheheh."
"Canzoni... certo, adesso si dice così."


Fine della corsa. Il resto del film prosegue infatti sui territori degli ultimi episodi, con meno sfide in auto e più intrecci da action tradizionale. La cosa figa di questa puntata è che viene premuto costantemente il pedale sull'acceleratore delle assurdità. Nessun freno. Qua l'auto del kitsch e della tamarraggine sfreccia ai 100 all'ora... 100 all'ora? Una volta si diceva così, adesso sarebbe meglio dire ai 300 all'ora.
Il divertimento principale in F&F 7 è allora quello di contare le scene oltre ogni limite della follia e dell'inverosimile. Il lancio delle auto con il paracadute ad esempio è una delle più grandi tamarrate mai viste in vita mia. Pensavo che peggio (o meglio, a seconda dei punti di vista) di così non si potesse fare, invece il film regala un numero impressionante di altre sequenze devastanti, che fanno apparire ogni pellicola con Will Smith finora realizzata come puro neorealismo al confronto. Il primato delle scene più assurde se lo gioca il compianto Paul Walker che riesce a salvarsi da un camion sul precipizio. Oppure c'è qualcosa di più pazzesco? Il top dei top è forse il doppio (perché uno solo sarebbe stato troppo poco) salto dei grattacieli in auto ad Abu Dhabi. Anzi no, mi correggo ancora: probabilmente meno credibile in assoluto è quella della sgnacchera Nathalie Emmanuel che salta tra due macchine in corsa. Questo perché, se Dom Toretto e compagni da bravi stunt sono soliti fare numeri del genere per passare le loro tranquille giornate, lei in teoria è una hacker che queste robe non le aveva mai fatte prima. Lo stesso Ludacris commenta dicendo: “Ce l'ha fatta. Come, non lo so” a dimostrazione di quanto se non altro la serie stessa si renda conto in maniera ironica di quali follie sempre più folli riesce a tirare fuori ogni volta.
Un altro momento clou del film è Ronda Rousey che sfida Michelle Rodriguez. A colpi di botte? Non solo. Soprattutto a chi recita peggio e anche a chi è meno femminile.

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"Sarò io la peggior attrice dell'anno su Pensieri Cannibali!"
"No io, stronzetta!"


Se le due muscolose fanciulle non sono proprio il mio genere di uom... ehm, di donna preferito, la rivelazione gnocchesca della pellicola è invece la citata Nathalie Emmanuel. Già l'avevamo vista come mamma l'ha fatta in Game of Thrones, una serie in cui d'altra parte non puoi essere ingaggiato se non firmi una clausola in cui dai la disponibilità a spogliarti, ma qui nel ruolo della sexy hacker poco hacker e molto sexy è ancora meglio.
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"Complimenti Nathalie, sei riuscita a scovare dei tipi più tamarri di Khal Drogo.
Quand'è che me li presenti?"


Sul piano delle sfide, se a livello di figosità Nathalie Emmanuel non conosce rivali, in quanto a chi è più tamarr... volevo dire più action hero ci sono vari scontri. Jason Statham ha il ruolo di un cattivone che più stereotipato non si potrebbe, ma va beh chiudiamo un occhio, e se la prende per prima cosa con The Rock. In seguito a un'esplosione, quest'ultimo cade da un grattacielo sopra il cofano di un'auto ed è ancora vivo. Si chiama mica The Rock per niente.

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"Sono io il più tamarro!"
"No, ueeeee, io."


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"Dilettanti.
Il più tamarro resto sempre io."


In ospedale, quando si sveglia, la prima cosa che The Rock chiede sono dei pesi per tenersi in allenamento e poi domanda di incontrare Dom Toretto. Dom Toretto/Vin Diesel che pure lui se la dovrà vedere con quel bruto di Jason Statham, addirittura in un doppio combattimento di strada. Come andrà a finire ve lo potete già immaginare.

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Una delle scene più sobrie della pellicola.


Se il film dà il tutto e per tutto sul versante action, c'è però spazio anche per qualche momento più riflessivo, per una celebrazione della famigghia come d'altra parte accadeva già nei capitoli precedenti, e pure per qualche sentimentalismo. Vin Diesel per esempio a inizio film viene scaricato da Michelle Rodriguez con la stessa scusa con cui Joey mollava Dawson: “Devo trovare me stessa.” E così anche uno come Vin Diesel finisce nella friend zone, chi l'avrebbe mai detto?
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Il momento più forte a livello emotivo è in ogni caso riservato alla fine e riguarda naturalmente il compianto Paul Walker. Se si è disposti a stare al gioco, le due ore di pellicola passano in maniera piuttosto divertente e godibile, grazie anche alla regia di James Wan, quello di Saw - L'enigmista, Insidious e L'evocazione - The Conjuring, che riesce a ridare un po' di brillantezza alla serie dopo la spenta sesta puntata, nonostante io almeno una mezz'ora di inseguimenti e combattimenti vari l'avrei tranquillamente tagliata in sede di montaggio. Alla fine, dopo tanta tamarraggine, tanta azione, tante assurdità, tante tette, tanto tutto, Fast & Furious 7 riesce perfino a commuovere. Hey, un momento, cooosa??? Ebbene sì. Anche i tamarri hanno un cuore e sanno come far venire gli occhi lucidi. (voto 6/10)

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