I tanti abbonati si sono visti recapitare il seguente messaggio: «Gentile Cliente dal 5 novembre il servizio Iptv (Internet Protocol Television) di Fastweb cessa di esistere».
Ebbene si, chi si è abbonato alla tv via fibra (ottica) e vede sky con questo sistema rimarrà a piedi.
Il fatto più grave è non tanto che il servizio in se verrà stoppato il 5 novembre, ma che sky praticamente chiuderà la visione dei canali già dal 4 ottobre. E’ un forte segnale che sta ad indicare che questo sistema di pay TV non ha funzionato; non si è riusciti a rivoluzionare il mercato permettendo di ricevere con un solo decoder sia tutti i canali gratuiti disponibili sulle reti digitali terrestri, sia le offerte di pay -tv. Troppo pochi gli abbonati, il progetto non è decollato (complice forse anche una rete a fibra ottica diciamo non proprio diffusissima sul territorio nazionale).
I consumatori (anche se pochi) sono comunque amareggiati da questa situazione che si è venuta a creare: è vero che non dovranno restituire il decoder e non dovranno pagare alcun costo di disattivazione dal servizio ma comunque non sembra tutto tranquillo. C’è chi si lamenta sui forum: «Considerando che da novembre Fastweb non fornirà più il servizio di Iptv che cosa me ne faccio io della Videostation pagata 29 euro? Sarei tentato di farmela rimborsare, ancora una volta hanno cambiato le carte in tavola».
Sky intanto per diminuire i malumori sta offrendo in promozione il suo pacchetto di canali con parabola (ad un prezzo agevolato) a chi aveva attivato il sistema a fibra ottica di fastweb.
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