Arthur Danto, critico statunitense, afferma che per poter comprendere meglio l’arte contemporanea sia sufficiente staccarsi un attimo dalla nostra visione “darwinistica” della storia dell’arte, a favore di un cambio di paradigma, di punto di vista, di analisi.
L’ha capito bene Walter Guadagnini, curatore della mostra “Past, Present, Future” (Fondazione Cariverona e Unicredit Group) in questi giorni nella città di Giulietta e Romeo fino al 3 Giugno. (Palazzo della ragione- Piazza dei Signori. Orari: da lunedì a domenica h. 9:00-19:00, ingresso gratuito).
Il percorso espositivo si sviluppa in un dialogo tra artisti di diverse epoche storiche, i visitatori sono invitati a trovare chiavi di lettura comuni tra le opere. Fotografie, pitture e sculture ci permettono di entrare nella rappresentazione, nell’ oggetto del desiderio, in luoghi e non-luoghi, dalle nostre città, quelle che viviamo o verso le quali viaggiamo, fino a perdere lo sguardo nella natura più profonda, riscoprendone il sublime. E ancora, arrivare a capire che cosa abbiano in comune un gentiluomo del Rinascimento e un ragazzo dei nostri giorni.
Un viaggio sorprendente, testimonianza del fatto che l’arte, nella sua essenza, quella di comunicare ed emozionare, non è mai cambiata.
Mimmo Jodice, Atleta da “Ercolano”
De Chirico, “Cocomeri con corazze e paesaggio”