Lo ha dichiarato il vice presidente della Commissione Nazionale Antimafia, Claudio Fava, durante il convegno “Buona politica per la legalità in Liguria e in Italia”, organizzato da Sel che si è tenuto a Palazzo Tursi a Genova.
Claudio Fava, vice presidente della Commissione Nazionale Antimafia (livesicilia.it)
“C’è un allarme mafia in Italia, Liguria inclusa - commenta Fava – la Liguria fa parte di quelle regioni dove la ricchezza e la spesa pubblica fanno gola alla criminalità organizzata. La mafia cerca mercati da colonizzare, e non dobbiamo più stupirci di trovarle in regioni del Nord”. Per il deputato ligure di Sel, Stefano Quaranta, «al nord la criminalità organizzata è ancora sottovalutata, in particolar modo la `ndrangheta. In molti degli scandali che hanno riguardato la nostra regione la mafia eleggeva i suoi politici”.
Per il procuratore capo di Savona Francantonio Granero a distanza di 30 anni dalle prime inchieste sulla criminalità organizzata in Liguria sembra non essere cambiato nulla, “in Liguria sembrerebbe che dal punto si vista giuridico la mafia non esista. Nulla di più sbagliato”. Il procuratore ha poi posto l’attenzione al tema della tutela del territorio, alla questione degli appalti, che spesso vengono affidati al massimo ribasso, falsando così le regole di mercato e permettendo alla malavita di infiltrarsi, “infatti, oggi – spiega – le difficoltà per sconfiggere la criminalità organizzata sono le zone grigie tra quello che è lecito e quello che non lo è.”
(fonte secoloxix.it)