Feature Eco Sostenibile – Eco-Gioielli by Sara Basili di CarpeDiem
Creato il 01 giugno 2012 da Topogina
Oggi voglio parlarvi di un’artista e artigiana
autodidatta molto speciale che crea dei magnifici eco-gioielli. Speciale
non solo perchè realizza i suoi bijoux riutilizzando esclusivamente materiali di
scarto, ma anche perchè le sue creazioni sono super colorate, ecologiche,
allegre e fantasiose e si sposano perfettamente col mio stile personale. Parlo di Sara Basili del brand green CarpeDiem.
Sara ha
risposto all’appello lanciatovi qualche tempo fa e mi ha contattato perchè
condividessi con voi quel piccolo angolo di paradiso che è CarpeDiem. Dopo aver visitato il suo profilo Facebook mi sono
letteralmente innamorata dei suoi accessori eco-chic che lei definisce di
nicchia. Io rientro nella sua niche, e voi? Ma bando alle ciance e
andiamo a conoscere meglio Sara con questa mini intervista che ho realizzato
per voi.
Sara Basile – CarpeDiem | Facebook
| Flickr | Blooming
Chi è Sara? Come è
nata la tua passione per i bijoux?
Ho 31 anni,
Capricorno ascendente Vergine, un carattere curioso, complicato, vulnerabile. Mi accosto al mondo del bijou per gioco,
quando più o meno 10 anni prima mi viene regalato un
anello curioso, frutto del lavoro di qualche
artigiano, acquistato in qualche bottega Romana nel quartiere
S. Lorenzo.
Frequento Psicologia sempre a S. Lorenzo, un
quartiere freak e neo hippy, e io ho una passione innata per le cose
Hippy o meglio neo-hippy!!.
Tutto questo
mi contamina, le bancarelle, le botteghe, il
vintage. I miei occhi iniziano a captare tutto quanto scorre e
rappresenti arti figurative, ma è solo un gioco, un piacere
estetico, un bisogno "di vedere".
Dal bisogno
di osservare passo a quello di manipolare e inizio a creare anelli con
pezzi e fili di ferro e rame e ottone, poi mischio perle e pietre , ma più
tardi mi accorgo che il gioiello classico non mi appartiene e inizio a sperimentare il riciclo (di materiali destinati
al cestino), pet, carta, cartone, stoffe e brandelli, pupazzetti, regoli,
bottoni.
Perchè definisci le
tue gioie eco-gioielli?
Eco , perché
rispondono al gioiello ecologico e talvolta concettuale che è ormai di moda
nell'hand made. In realtà nei miei bijoux c'è qualcosa di più.
Ho
sviluppato idee di pezzi unici, più pulite,
in cui forma e design sono tali proprio perché ho impiegato solo un materiale di recupero, per esempio la carta o la
plastica. In altri bijoux invece il riciclo è
un riassemblamento di piccoli elementi dismessi, come perline vintage,
stoffe da buttare, ritagli di fumetti, pezzi di ferro, lana e pupazzi.
Materiali di diversa provenienza che si sposano bene.
Ogni
creazione è da osservare con attenzione, per essere
capita. Non è qualcosa di furtivo e semplificato, come quando ascolti un
brano commerciale e all'antitesi provi a tradurre un pezzo di Jeff Buckley (ci
hai mai provato?). Sono gioielli di nicchia,
insomma, non penso a un prodotto ripetibile e
seriale, preferisco la donna con una propria personalità che sceglie un
Suo bijou e lo indossa con un certo valore, che non è materiale, ma qualcosa
di più.
I
miei gioielli sono un pò storie da raccontare, hanno un passato, vuoi che sia
il passato di un vecchio bottone appartenuto a qualche giovane donna, o il
passato di una bottiglia di plastica, ce ne sono di alcune che non sono più
prodotte perché l'articolo è fuori
produzione (es. alcune bottiglie rosa e verdi "matte" che contenevano
disinfettanti).
Quindi quali sono i
materiali che preferisci?
Sono
arrivata a concludere che sono i materiali che scelgono
me, un pò come si dice per i cani, quello che mi passa davanti agli
occhi può diventare un gioiello, ma dipende da
tante condizioni: un insight, lo
stato d'animo, la fattibilità dell'idea. Ho scoperto che i gioielli
hanno un lato migliore, come gli esseri umani, sta a noi presentarlo,
valorizzarlo. Sono cose che scopri pasticciando, provando e sperimentando, con
la pratica puoi ottenere molti risultati.
Darti
pertanto una risposta a questa domanda è un po' riduttivo. Già in passato risposi a questa domanda, per poi rendermi
conto che le preferenze vanno e vengono come i miei stati d'animo, fluttuano
come emozioni contrastanti. Le collezioni esprimono questo passaggio
emozionale, paesaggio direi di costellazioni emotive e affettive che generano
"creazioni" molto diverse tra loro.
Spaziando da "Metal
Inclinations", in cui i gioielli sono
prevalentemente fatti di ferro, alluminio, rame e ottone perciò freddi, rigidi e
con forme molto minimali, a " Brio e Toys", una serie
di pezzi unici che sono molto più ego-sintonici alla mia personalità, a me che
sono un pò come Amelie e il suo favoloso mondo; sono composizioni fortemente
ludiche, colorate, fatte di sfumature, di colori, volumi e materiali che, anche se
molto diversi, si accostano bene.
Come possiamo
acquistare i tuoi artefatti?
A breve
pubblicherò il mio sito, aggiornato con contenuti nuovi. Per ora potete
contattarmi sulla pagina FB CarpeDiem Bijoux
e su Blomming,
canale in cui gli acquisti si possono effettuare via PayPal.
Vi
è piaciuta questa feature? Se anche a
voi farebbe piacere essere recensite o magari
scrivere un post a quattro mani insieme a me, visitate la pagina Banner &
Contatti per scoprire come fare.
Quest’articolo
è dedicato alla mia amica Francesca di IoeMarc, la
cui famiglia a Cavezzo è stata purtroppo colpita dal terremoto. Fran, ti sono
vicina e ti voglio bene.
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