Durante un recente question time, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha confermato che nel nostro Paese la donazione di gameti per la fecondazione eterologa è gratuita, un aspetto che deve essere rigorosamente controllato.
Di: RedazioneIl Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha ribadito ancora una volta che la donazione di gameti per la fecondazione eterologa (ovuli o seme maschile) nel nostro Paese resta volontaria e gratuita e garantisce che vigilerà affinché sia garantito il rispetto della legge.
Lo ha dichiarato nel corso di un recente question time alla Camera dei Deputati, in risposta all’interrogazione del Presidente del Movimento per vita Gian Luigi Gigli, che nella sua domanda aveva richiesto alcuni chiarimenti relativamente all’acquisto da parte di alcune regioni, come per esempio Toscana e Friuli Venezia Giulia, di gameti dall’estero, per ovviare al problema della mancanza di donazioni spontanee.
E’ sempre più frequente, infatti, il ricorso da parte di strutture pubbliche italiane all’acquisto di gameti soprattutto da biobanche private con sede in Danimarca o in Spagna, Paesi in cui le cellule riproduttive femminili possono essere vendute da donne in cambio di denato. Il Ministro Lorenzin ha invece sottolineato come l’Italia continuerà ad attenersi alla volontarietà e gratuità della donazione, così come indicato dalle normative vigenti. In Italia il pagamento di un corrispettivo economico (oltre all’ammontare della copertura delle spese), anche da parte di una struttura pubblica, al donatore o alla donatrice è perseguibile come reato.
Fonte: “Avvenire”